Albenga – Andy Warhol, Guido Reni, Sergio Giusto e gli artisti dell’UCAI sono i protagonisti delle quattro mostre d’arte in corso di svolgimento nella “Città delle torri”.
Nello splendido palazzo San Siro è ospitata la mostra “La Pop Art di Andy Warhol” che presenta un gran numero di opere dell’artista fra le più rappresentative della sua vasta produzione.
Ad organizzare l’evento è l’architetto Annamaria Vercellino, titolare della struttura recentemente restaurata, in collaborazione con l’associazione culturale no profit “Spirale idee” dì Milano, dì Stefano Pirrone e Massimo Ferrarotti che opera nell’ambito dell’arte con notevole successo nazionale ed internazionale.
La mostra, che resterà aperta fino al 5 giugno, prevede anche tutta una serie di eventi collaterali.
Il più importante è rappresentato da tre tour guidati dalla dottoressa Josepha Restagno Costa (storica, grande esperta della storia ligure, portavoce dell’Istituto Internazionale degli Studi Liguri) che saranno incentrati sulla narrazione della storia, mutata nei secoli, dì via Roma e dei suoi palazzi Nobiliari.
La partenza avverrà da piazza San Siro: il primo tour si è svolto subito dopo l’inaugurazione della mostra; il secondo è programmato per il 6 maggio alle ore 16 e 30, mentre l’ultimo si terrà il 20 maggio, alle ore 16 e 30.
A margine della mostra sono esposti gli elaborati degli studenti del Liceo Artistico ingauno (Liceo statale Giordano Bruno di Albenga) guidato da Simonetta Barile che hanno tutti quale soggetto la Pop Art ed in particolare le opere più importanti di Andy Warhol.
Sono già migliaia intanto i visitatori alla bella personale di Sergio Giusto dedicata ad Albenga.
Si tratta di una esposizione nella quale l’artista ingauno offre lo spunto per cercare di guardare con maggiore attenzione le bellezze della nostra città.
La personale è ospitata fino alla fine del mese in Viale Martiri nell’ex asilo Ester Siccardi. Nei giorni scorsi, in una apposita performance, Giusto ha realizzato il 101esimo quadro dell’esposizione, davanti ad un gruppo di amici, giornalisti, critici ed appassionati d’arte.
La mostra è visitabile nei giorni feriali dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Prosegue con grande successo di critica e di pubblico la bellissima mostra “Onde barocche.
Capolavori diocesani tra il 1600 e il 1750” che resterà aperta fino al 13 novembre non solo nel Museo Diocesano di Albenga e nell’Oratorio della Ripa di Pieve di Teco, ma anche in altri dieci bellissimi siti diffusi su tutto il territorio della Diocesi di Albenga- Imperia.
La mostra ha lo scopo di mettere in risalto la ricchezza del patrimonio barocco: nelle sale del Museo Diocesano sono esposti capolavori tra i più importanti e affascinanti di questa fase artistica.
Si tratta di ventitré opere, provenienti da alcune delle prestigiose raccolte formatesi nei secoli nella Diocesi ingauna. I quadri e le sculture sono stati riuniti per la prima volta a dimostrazione di quanto ricche fossero la vitalità artistica e la committenza del periodo.
Tra i grandi maestri presenti Guido Reni, Giovanni Lanfranco, Domenico Fiasella, Luciano Borzone, Giulio Benso, i De Ferrari, Gioacchino Assereto, Giovanni Battista Casoni, Domenico Piola ed Anton Maria Maragliano.
Infine, fino alla fine del mese, è possibile ammirare la tradizionale mostra di Pasqua dell’UCAI (Unione Cattolica Artisti Italiani). L’ esposizione degli artisti cattolici che aderiscono alla associazione è ospitata presso la sede Ucai in Piazza dei Leoni 1/A. Il tema scelto questo anno è stato: “Gesù apparve ai discepoli e disse: pace a voi”.
Gli artisti che vi hanno aderito sono Luciana Bertuzzi, Giuseppe Ferrando Anna Grazia Scheda, Beatrice Turra, Renza Merlo, Marinella Azzoni, Persiano Mariangela, Cinzia De Vincenzi e Luisa Vincini.
L’esposizione proseguirà fino al 30 aprile ed osservando i seguenti orari: sabato e domenica dalle ore 10 e 30 alle ore 12 e 30; dalle ore 16 alle 19. Dal lunedí al venerdí l’orario è invece il seguente: dalle ore 16 alle 19.
CLAUDIO ALMANZI