Contributi affitti: destinati alla misura circa centomila euro tra fondi comunali e regionali.
E’ stato pubblicato sul sito del Comune di Recco il bando relativo all’assegnazione di contributi per l’integrazione dei canoni di locazione (ex art.11 della L. 431/98) per l’anno 2020. Sarà possibile richiedere l’agevolazione fino al prossimo 3 giugno 2022. Il Comune ha destinato alla misura 35mila euro di fondi comunali cui vengono aggiunti circa 66mila euro di risorse trasferite dalla Regione Liguria.
«Con questo bando ̶ dichiarano il sindaco Carlo Gandolfo e l’assessore ai servizi sociali Francesca Aprile ̶ diamo un segnale concreto dello sforzo messo in campo dalla nostra amministrazione a sostegno delle famiglie recchesi in difficoltà nel pagamento degli affitti. Abbiamo, inoltre, deciso di destinare più risorse rispetto a quelle degli anni passati per l’erogazione dei contributi a integrazione dei canoni proprio per contrastare l’emergenza abitativa».
Possono partecipare al bando i residenti a Recco, titolari di un contratto di locazione ad uso abitazione, regolarmente registrato come prima casa, con cittadinanza italiana di altro Stato aderente all’Unione europea oppure non cittadini europei ma in regola con le norme sulla migrazione. Sono ammessi i contratti per i quali è pendente lo sfratto per finita locazione ed è corrisposta l’indennità di occupazione.
I contributi riguardano il periodo compreso fra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2020.
Non sono ammesse richieste di contributo relativamente a canoni il cui importo contrattuale risulti superiore a 7800 euro. Il bando è rivolto ai nuclei familiari con valore Isee non superiore ai 16700 euro; oppure non superiore ai 35000 euro, con una perdita del proprio reddito del 25 per cento causa Covid.
Le domande potranno essere scaricate dal sito internet del Comune (http://www.comune.recco.ge.it); oppure ritirate allo sportello nell’atrio del Comune, piano terra, dal 3 maggio nei giorni di martedì, dalle ore 14.30 alle ore 16.30, e il giovedì dalle ore 9.30 alle 12.30.
La domanda dovrà essere consegnata, entro il 3 giugno, all’ufficio protocollo comunale; oppure essere inviata a mezzo raccomandata con allegata una fotocopia del documento d’identità, oppure tramite pec. ABov