La Sampdoria continua a non stupire e mantenere le tradizioni negative sui campi sempre più tabù della Serie A, come il caso dell’Olimpico biancoceleste.
Questa terzultima giornata di campionato tiene ancora tutti incollati alle sedie, nulla è deciso e ogni giorno si ribaltano le carte in tavola.
Sfida salvezza e sfida al vertice ancora da definire quasi completamente. Vince il Venezia, vince il Genoa e pareggiano Salernitana – Cagliari, tutti o quasi risultati negativi per i blucerchiati, che invece, puntualmente perdono contro la Lazio per 2 reti a zero.
Mister Giampaolo si presenta con 4-1-4-1 con Vieira che può giocare come vertice basso di centrocampo, risponde la Lazio di Sarri con un 4-3-3.
Il primo tempo viene disputato in modo onesto e ordinato dalla formazione blucerchiata, sono pochi infatti i pericoli creati dai padroni di casa: al 3’ minuto c’è il primo corner per la Lazio con Audero che devia sopra la traversa, al 20’ c’è una verticalizzazione di Caputo per Thorsby che disturbato da Lazzari calcia alto. Poche occasioni concrete ma ritmo alto con una Sampdoria che prova comunque a giocarsela. Al 41’ arriva la doccia fredda, Augello regala ingenuamente una punizione laterale dal limite dell’area, colpisce morbido Luis Alberto e Patric solo in area segna di testa ingannando tutta la difesa blucerchiata. Solite disattenzioni da manuale.
Si torna in campo per la seconda frazione con una Samp ancora in partita, al 5’ minuto c’è il destro di Sabiri dal limite dell’area con Strakosha costretto alla respinta e attento sull’azione.
Risponde Zaccagni con un tiro che costringe Audero alla respinta con i pugni. Al 14’ arriva il raddoppio con Luis Alberto, che sfrutta un filtrante in area di Lazzari, supera Audero nello stretto e beffa Ferrari tirando in rete.
La Sampdoria, come sempre, reagisce in modo timido. Solo al 35’ c’è un tentativo da parte di Candreva con un tiro a giro che sorvola la traversa e un palo per Quagliarella a giochi fatti.
Una sconfitta che non sorprende e che era da mettere in conto ma che al tempo stesso cancella le buone sensazioni vissute la scorsa settimana. I risultati che arrivano dalle altre pericolanti preoccupano e la prossima giornata sarà da vivere tutta d’un fiato.
L’ambiente blucerchiato ha già chiamato a raccolta i tifosi per la delicata sfida casalinga con la Fiorentina, da disputare in giorno e orario proibitivo: Lunedì 16 maggio alle 18.30 . Tuttavia i tifosi doriani hanno risposto presente e la gradinata Sud è andata esaurita al primo giorno disponibile di vendita, venerdì scorso. Da domani comincerà invece la vendita anche nella ricevitoria presso Samp City di Via XX Settembre. Un appuntamento da non perdere, perché importante e perché l’ultima sfida casalinga del campionato. Francesca Galleano
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