Winearound torna in riviera il 3 e 4 giugno 2022 nei giardini della Casa Valdese di Vallecrosia di Imperia
Winearound torna in riviera il 3 e 4 giugno 2022 . Dalle espressioni del Nebbiolo alle sfaccettature dell’Erbaluce di Caluso, dall’Ormeasco al Moscatello di Taggia, dagli spumanti metodo classico al Vermouth.
A WINEAROUND IN RIVIERA – organizzato dal Comune di Vallecrosia in collaborazione con l’Associazione Culturale FoodAround, la guida ViniBuoni d’Italia edita dal Touring Club Italiano e l’Associazione Il Borgo Antico – in programma il 3 e 4 giugno (dalle ore 18.00 alle ore 24.00) nei giardini della Casa Valdese di Vallecrosia (IM), la Liguria ed il Piemonte, proporranno etichette per veri intenditori.
Tra queste sono più di 30 quelli premiate con la Corona, il massimo riconoscimento assegnato dalla Guida Vinibuoni d’Italia per l’edizione 2022.
La Liguria proporrà spumanti Metodo Classico da vitigno autoctono: Vermentino, Albarola e in particolare uno spumante rosato a base di Ormeasco, vitigno a bacca nera tipico della Riviera di Ponente coltivato da poche cantine. Presenti non solo il Vermentino e il Pigato, gli autoctoni a bacca bianca, ma anche rossi quali il Rossese di Dolceacqua, sempre più apprezzato anche fuori regione.
Inoltre, dalla cantina Mammoliti, il raro e prezioso Moscatello di Taggia, un tempo denominato “vino dei Papi”: un vitigno che ha rischiato di scomparire ed è rinato a partire dal 2003 grazie al lavoro dell’Associazione Produttori del Moscatello di Taggia. La cantina Mammoliti inviterà anche all’assaggio di un Vermouth a base di Moscatello di Taggia, premiato nel 2022 con l’Ampolla d’Oro dalla guida Spirito Autoctono del Touring Club italiano.
Per il Piemonte saranno presenti spumanti Metodo Classico da vitigno autoctono come Arneis, Cortese, Erbaluce, Moscato e in particolare uno spumante a base di Ruchè in purezza, vitigno tra i più rari del Monferrato astigiano. Un viaggio nei grandi classici con varie declinazioni del vitigno Nebbiolo, dalle più note Langhe Doc Nebbiolo, Roero Docg, Barbaresco Docg, Barolo Docg, alle versioni del Monferrato con l’Albugnano e del nord della regione con il Lessona.
Inoltre, sarà possibile trovare altri vini simbolo come la Barbera d’Asti Doc, la Barbera d’Alba doc, Il Grignolino, la Freisa, fino al Nebbiolo di Dronero, anche denominato Chatus: una rarità simbolo del recupero di vitigni rari e del difficile lavoro dei vignaioli della fascia prealpina e pedemontana. Tra le cantine presenti, Gnavi proporrà le diverse sfaccettature dell’Erbaluce di Caluso: dallo spumante Metodo Classico (60 mesi sui lieviti) al Passito Riserva, con una novità rappresentata da un Vermouth di Torino superiore a base di Erbaluce.
Protagoniste di WINEAROUND IN RIVIERA, oltre 350 etichette in degustazione da tutta Italia, un vero e proprio percorso all’interno della produzione vitivinicola italiana, con etichette che spaziano dalla Val d’Aosta alla Sicilia fino ad arrivare a un banco di degustazione Sparkling Star con una selezione di spumanti italiani: dai classici Prosecco, Franciacorta e Trento alle bollicine da vitigno autoctono.
Riguardo alle birre artigianali, nella selezione di My Personal Beercorner per Piemonte e Liguria, saranno presenti le birre dei birrifici Nadir di Sanremo (IM), Sant’Andrea di Vercelli, La Piazza di Torino e Birra 100Venti di Borgomanero (NO).
WINEAROUND IN RIVIERA è realizzato con il patrocino della Regione Liguria, con la partecipazione dell’Istituto Alberghiero Giolitti Belisario Paire di Barge e Mondovì (CN), dell’Istituto CNOS-FAP Toscana Liguria di Vallecrosia (IM), dell’Associazione della Sommellerie Professionale Italiana sezione Riviera dei Fiori, di My Personal Beer Corner e del Progetto Italian Grape Ale e con la partnership tecnica di Rastal Italia, Intesa Grandi Impianti e Vama Service.