iCamogli, nona edizione del Festival della Comunicazione, si terrà a Camogli dall’8 all’11 settembre.
Al Salone del Libro di Torino, Rosangela Bonsignorio e Danco Singer, direttori del Festival della comunicazione hanno presentato ufficialmente la nona edizione del Festiva della Comunicazione che si terra come sempre a Camogli. In questa edizione, sarà introdotto il leitmotiv, illustrando il ricco programma fatto di incontri, panel e talk con centotrenta ospiti. Il premio comunicazione quest’anno andrà a Luciana Littizzetto.
La novità di quest’anno, sarà uno spazio dedicato a temi come “Libero arbitrio e intelligenza artificiale”, per sondare i concetti di volontà e di scelta, di destino e di caso in collaborazione con lo Human Technopole e i suoi scienziati e ricercatori.
Francesco Olivari, sindaco della città di Camogli, ribadisce l’importanza della manifestazione, riconosciuta e apprezzata a livello nazionale, per la grande promozione d’immagine. «Sono onorato di aver assistito alla nascita del Festival della Comunicazione, con la presenza di Umberto Eco, che è coincisa con l’inizio del mio mandato da sindaco, Festival che da sempre ha ospitato personalità di spicco del panorama culturale, diventati nel tempo affezionati ospiti della nostra città».
Alessandro Barbero, professore di storia medioevale evoca la sfida della pandemia, e afferma che il Festival è un’occasione straordinaria di confronto; una realtà unica nel suo genere e Camogli è cornice ideale per una manifestazione di questo tipo.
«Il luogo e la formula sono azzeccate; durante il Festival l’atmosfera che si respira per la città è di euforia e la gente si gusta con tutti i sensi il Festival». Afferma il professor Barbero. ABov