SAVONA. 29 MAG. Una passeggiata alla scoperta degli uliveti e delle bellezze dell’entroterra andorese si è svolta ieri pomeriggio ad Andora. “Con questo evento – ci ha spiegato lo stesso sindaco Mauro De Michelis- anche Andora partecipa all’evento nazionale promosso dall’Associazione nazionale “Città dell’olio” che propone degustazioni di olio Evo negli uliveti. Una occasione ideale per scoprire, in compagnia ed amicizia, le bellezze nascoste a pochi chilometri dalla costa”.
All’ appuntamento, organizzato dal comune di Andora, hanno partecipato una quarantina di persone, accompagnate dagli assessori alla Cultura ed all’ Agricoltura Maria Teresa Nasi e Marco Giordano. Il gruppo, partito dal parcheggio del PIP davanti al Cimitero di Molino San Pietro, si è diretto verso località Pianrosso, dove è stato possibile visitare la Cappella della Madonna della Neve, edificio religioso anteriore al 1623.
La passeggiata è proseguita attraverso la località Piazza (“Ciassa”), che fu molto importante nel passato, situata nella frazione San Bartolomeo. “Ciassa” è ubicata nell’ampia zona denominata Rosseghina e, negli antichi catasti dei terreni, è denominata come “Piazza Rosseghina”. Di uliveto in uliveto, la comitiva è arrivata fino ai “Bausci”, nel bellissimo e curatissimo uliveto dell’Assessore all’Agricoltura, Marco Giordano, uno degli accompagnatori della visita.
Seduti all’ombra degli ulivi secolari, testimoni di una civiltà antichissima, è stato possibile conoscere le realtà agricole del territorio ed i vantaggi di una coltivazione di lunga tradizione che preserva il territorio e crea un paesaggio unico. In questo luogo si è infatti svolta la degustazione di pane e olio extravergine di oliva, patè di olive e pesto, distribuito in singoli contenitori di cartone.
“È importante far conoscere il vero sapore genuino dell’olio EVO – ha spiegato Giordano- affinché, soprattutto i giovani, possano diventare consumatori consapevoli, siano in grado di scegliere il meglio, scoprano le realtà agricole del territorio e i vantaggi di una coltivazione di lunga tradizione che preserva il paesaggio e crea paesaggi unici”.
Una occasione ideale per scoprire alcune bellezze nascoste dell’entroterra andorese ed i suoi prelibati prodotti. “Il tragitto che abbiamo proposto – ci ha spiegato l’Assessore alla Cultura, Maria Teresa Nasi – ha caratteristiche notevoli dal punto di vista ambientale, storico e religioso. I visitatori hanno potuto attraversare gli uliveti, raggiungere alcune borgate, visitare un edificio religioso e come sempre la visita si è coclusa con una degustazione di olio extravergine d’oliva di produttori locali e tipicità del territorio”. Per il prossimo anno, a maggio, la stessa passeggiata verrà ripetuta, con l’aggiunta della celebrazione di una messa nei pressi della suggestiva Madonnina degli Ulivi.
CLAUDIO ALMANZI