“Toti deve spiegare ai liguri tutti esattamente cosa dirà nel suo fantomatico ‘Tour Sanità’. Dagli ospedali al territorio? Cura, eccellenze, innovazione? E quale sarebbe, di grazia, quest’eccellenza se non si riesce nemmeno a prenotare una visita oculistica per una neonata?
Non sto dicendo che non c’è posto per mesi (e già questa, nella nostra regione, è la normalità per svariate visite specialistiche), ma addirittura che ai Cup non si riesce a prenotare.
Infatti, non c’è la possibilità di prendere un appuntamento.
Sono io che sono sfortunato a imbattermi sempre nello sportello che non riesce a erogare un servizio o è forse sfortunato Toti ad avere all’opposizione un consigliere che vive i disservizi della Sanità ligure sulla propria pelle?”.
Lo ha dichiarato ieri il capogruppo regionale del M5S Fabio Tosi.
“La verità è che – ha aggiunto Tosi – la Sanità della nostra regione è mal amministrata e chi ne tiene in mano le redini ha altri pensieri per la testa.
Pensieri romani, ad esempio. Toti preferisce cullare sogni centristi quando dovrebbe invece curarsi delle esigenze reali dei liguri.
Dicono gli specialisti che il primo controllo oculistico andrebbe effettuato alla nascita; il secondo, per escludere patologie del bulbo oculare, tra il sesto e il nono mese di vita; e il terzo attorno ai 3 anni.
La domanda sorge spontanea. Per mia figlia, nata lo scorso 23 maggio, con l’andazzo della sanità targata Toti e compagnia festante, riusciremo a prenotare il secondo controllo? O dovremo arrangiarci e farlo privatamente?”.