Recco, approvato il progetto definitivo “in linea tecnica” di riqualificazione ambientale della parte centrale del lungomare. Modifiche pavimentazioni.
Nel corso dell’ultima riunione della Giunta comunale di Recco, è stato approvato il progetto definitivo in “linea tecnica” volto alla riqualificazione ambientale della parte centrale del Lungomare Bettolo di Recco con alcune modifiche. I cambiamenti al disegno del waterfront riguardano le finiture delle pavimentazioni; preferita la pregiata pietra naturale al posto dell’asfalto levigato.
«La necessità di lievi modifiche, che non modificano l’impianto spaziale del progetto e rendono di maggiore pregio l’intervento ̶ commentano il sindaco Carlo Gandolfo e l’assessore ai lavori pubblici Caterina Peragallo ̶ è scaturita dagli incontri avuti con gli imprenditori della zona, con le associazioni di categoria e con gli amministratori di condominio.
Il prossimo step riguarderà la convocazione di una conferenza di servizi, per coinvolgere tutti gli Enti che hanno titolo a esprimersi sul progetto, per avere valutazioni, eventuali prescrizioni, o suggerimenti che si tradurranno nel progetto esecutivo. Intendiamo approvarlo entro l’autunno».
Il progetto sarà esaminato per ottenere il finanziamento richiesto congiuntamente con i comuni di Sori (piscina) e di Avegno (edificio multifunzione); accedendo così alle risorse offerte dalla legge di bilancio, valutazione attesa entro il mese di luglio 2022. Le modifiche al nuovo disegno del lungomare riguardano le finiture delle pavimentazioni che saranno realizzate in pietra naturale sostituendo l’asfalto levigato, come prevedeva il progetto preliminare.
Nella relazione generale al progetto definitivo si legge:
«I materiali scelti per l’intervento mettono al centro la qualità del paesaggio urbano e delle sue finiture, investendo su finiture pregiate come la pietra naturale. La scelta di una maggiore qualità deriva soprattutto dalla esigenza di dare continuità agli interventi precedenti di sistemazione dei moli, della passeggiata verso punta Sant’Anna (messa a punto da Iren spa) e del belvedere Tenco, interventi tutti in pietra naturale e per la maggior parte in lastre di porfido».
La realizzazione dell’infrastruttura seguirà le linee di indirizzo progettuali elaborate per il Comune dall’architetto Jacopo Pellegrini; vincitore del concorso pubblico, che ha definito la cornice del lungomare. L’obiettivo è quello di rigenerare il waterfront “recchelino” attraverso una nuova disposizione del lungomare; cioè a fasce parallele, alla battigia e con la distribuzione delle aree tematiche e d’uso; (la piazza, i giochi bambini, le sedute al fresco) in fasce perpendicolari alla costa, divise da boschetti piantumati in aiuole capienti. ABov