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A Chiavari il film “La grande guerra del Salento”

A Chiavari il film "La grande guerra del Salento"
A Chiavari il film "La grande guerra del Salento"

A Chiavari il film “La grande guerra del Salento”, lunedì 20 giugno alle ore 21.15 al Cinema Mignon in Via Martiri della Liberazione 131.

A Chiavari il film “La grande guerra del Salento” di Marco Pollini.

Saranno presenti il regista
MARCO POLLINI

l’attrice
STEFANIA CICCARELLI

la produttrice
EVELYN BRUGES

Martedì 21 giugno ore 17.00/ 21.15
Cinema Mignon – Chiavari (GE)
(Via Martiri della Liberazione, 131)

Saranno presenti il regista
MARCO POLLINI

l’attrice
STEFANIA CICCARELLI

Arriva al Cinema Mignon di Chiavari ( Via Martiri della Liberazione, 131) il film La Grande Guerra del Salento  di Marco Pollini, prodotto da Ahora!

Film con il sostegno dell’Apulia Film Commission film fund e tratto dall’omonimo romanzo storico di Bruno Contini.

Il film, infatti, sarà proiettato, lunedì 20 alle ore 21.15 e martedì 21 giugno alle 17.00 e alle 21.15 alla presenza del regista Marco Pollini, dell’attrice genovese Stefania Ciccarelli e della produttrice Evelyn Bruges.

A Chiavari il film "La grande guerra del Salento"
A Chiavari il film “La grande guerra del Salento”

Nel cast:

oltre la Ciccarelli, anche Marco Leonardi, Paolo De Vita, Pino Ammendola, Uccio De Santis, Valerio Tambone, Lucrezia Scamarcio, Riccardo Lanzarone, Martina Difonte, Fabius De Vivo, Rossana Cannone, Michele Vigilante, Loretta Micheloni,  Giuseppe Ninno (Mandrake), Fabrizio Saccomanno, Andrea Scardigno, Serena D’Amato e  Luca Pastore.

Nel secondo dopoguerra, mentre la storia si lecca le ferite di due guerre mondiali, in Salento se ne scatena un’altra, che ha per eserciti gli abitanti di due paesini, Supersano e Ruffano.

A farla scoppiare desideri di potere, deliri di onnipotenza, follia e … una partita di pallone.

La rivalità tra le squadre di calcio del Supersano e del Ruffano fa da contorno alla rivalità tra due uomini.

Ernesto, imprenditore agricolo e presidente della squadra di calcio di Supersano e Alfredo, generale in pensione del regime fascista e presidente del Ruffano Calcio.

Sullo sfondo, l’amore tra Giulio e Agnese e l’amicizia che li unisce ad un’altra coppia di giovani, Giovanna e Antonio.

Quest’ultimo fu il primo tifoso nella storia d’Italia a prendere la vita per una partita di pallone.