Dodici prime per celebrare l’arte e la maestria artigiana del territorio
Con l’inizio dell’estate ritorna Liguria delle arti, il progetto itinerante che, mescolando discipline artistiche, celebra tesori ed eccellenze del nostro territorio.
La quinta edizione prende il via venerdì 24 giugno con il primo dei dodici appuntamenti a ingresso libero (fino a sabato 27 agosto) in alcune delle location più spettacolari della nostra regione.
Dall’entroterra alla costa, da ponente a levante, per visitare insieme le straordinarie chiese e pievi millenarie di Levanto, Cogorno e Deiva Marina, per ammirare la scultura in legno dorato di Filippo Parodi in Villa Faraggiana ad Albissola Marina e l’inaspettato dipinto di Giovanni Battista Carlone a Ceranesi, per osservare in diretta la maestria dei filigranisti di Campo Ligure, per scoprire gli incantevoli giardini di Villa Borzino a Busalla e della Casa di Umberto Fracchia, importante letterato del primo ‘900, a Casarza Ligure.
E infine per immergerci nella natura che circonda l’abbazia di Ronco Scrivia come nella storia di Imperia Oneglia e del suo popolo di marinai-contadini.
Dodici eventi popolari e formativi, fra condivisione, riflessione e divertimento. Dodici prime assolute con ingredienti tanto preziosi quanto semplici: l’energia delle serate estive, le straordinarie scenografie naturali, la vitalità dell’incontro, la malia della musica classica, della poesia e della prosa.
Origine del tutto è la forza riflessiva dell’arte che “scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni”, questo sosteneva Pablo Picasso.
Si presentano al pubblico opere d’arte straordinarie, manufatti ed eccellenze artigianali, rivelandone la storia grazie alla competenza e alla capacità divulgativa di alcuni esperti studiosi tra cui lo storico dell’arte Giacomo Montanari. Come sempre, all’insegna dell’essenzialità, senza sovrastrutture, megaschermi o QRcode: non c’è bisogno di realtà aumentata giacché contemplare l’eccellenza artistica e artigiana amplifica la nostra realtà.
Altra bellezza sgorga da poesie e passi letterari interpretati dagli attori Pino Petruzzelli, Mauro Pirovano, Valentina Badaracco e dall’esecuzione live di musica eterna (Bach, Paganini, Verdi, Berio, Britten, Piazzolla etc…) grazie alla partecipazione di musicisti della G.O.G. Giovine Orchestra Genovese, del Conservatorio Paganini di Genova, del Conservatorio Puccini della Spezia e del maestro Eliano Calamaro al violino.
Nato nel 2018 grazie all’intuizione e alla determinazione di Teatro Ipotesi, Liguria delle arti è oggi uno degli appuntamenti più attesi dal pubblico ligure, come dimostrano i numerosi sold out delle precedenti edizioni.
Il successo di questo format lo si deve anche al sostegno puntuale e inestimabile di Regione Liguria che da cinque anni sostiene questa rassegna che porta l’attenzione sullo straordinario patrimonio artistico ligure cui è essenziale dare spazio e visibilità. Questa 5° edizione racconterà delle maestrie artigiane, delle pievi millenarie e dei dipinti che valgono un viaggio.
Si conferma la collaborazione con un prezioso partner artistico come G.O.G. Giovine Orchestra Genovese, un’eccellenza nel panorama della musica dal vivo, il cui direttore artistico Pietro Borgonovo dichiara: «Condividiamo l’entusiasmo verso l’incontro tra arte, musica e scrittura che genera un esplosivo sentimento di gioia. Siamo sempre felici di collaborare con Petruzzelli e quest’anno presentiamo artisti capaci di donare al suono dei loro strumenti l’emozione musicale nata dalla forza del timbro e del riverberare in un luogo altrettanto affascinante».
Nel segno della continuità vincente anche la presenza del Conservatorio Niccolò Paganini di Genova il cui Direttore Roberto Tagliamacco dice: «Nella speranza di aver superato l’emergenza che ha funestato gli ultimi anni, la musica e con essa i giovani che qui con entusiasmo la studiano, è pronta a celebrare un gioioso ritorno alla vita. Il Conservatorio si sente testimone di una tradizione che, dal Rinascimento fino ai giorni nostri, rappresenta un completamento delle bellezze naturali che la Liguria non manca mai di regalarci».
Mentre Giuseppe Bruno, Direttore del Conservatorio Giacomo Puccini della Spezia, commenta: «Questa rassegna offre un confronto tra le diverse forme di espressione estetica che si incrociano in luoghi di particolare suggestione, dandosi reciprocamente forza. Il Conservatorio Puccini partecipa, non tanto per mostrare al pubblico i propri migliori studenti, quanto per dare loro la possibilità di godere di un’esperienza artistica che li arricchisca e li faccia agire in un contesto stimolante ed emozionante».
La quinta edizione di Liguria delle arti inizia venerdì 24 giugno alle ore 21 presso l’Oratorio di Nostra Signora di Castello a Savona (via Manzoni) con il seguente programma:
La storica dell’arte Beatrice Astrua racconta il Polittico di Vincenzo Foppa e Ludovico Brea;
Riccardo Guella, solista di chitarra classica della GOG – Giovine Orchestra Genovese, esegue musiche di Niccolò Paganini, Federico Orsolino, Pier Costantino Remondini;
L’attore Pino Petruzzelli legge pagine di Italo Calvino, Giuseppe Mazzini, Camillo Sbarbaro.
L’evento, in collaborazione con il Comune di Savona, si svolge in ottemperanza alle disposizioni di legge. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Il Coordinamento del Progetto è di Paola Piacentini, Organizzazione Teatro Ipotesi, Direzione tecnica Francesco Ziello, Grafica a cura di Valentina Biletta, Video realizzati da Alessandro Bellagamba (SDAC), Ufficio Stampa Pietro Sceriffo [pierosceriffo@gmail.com].
Il programma completo di Liguria delle arti è su www.teatroipotesi.org, www.lamialiguria.it e sulla pagina Facebook di Pino Petruzzelli. ELI/P.