Richiesti 10.159.500 euro complessivi per interventi non strutturali e urgenti
Toti ha firmato, ieri, la richiesta per lo Stato di emergenza per la siccità in Liguria.
La richiesta fa seguito alla dichiarazione per tutti i bacini di competenza dello stato di “alta severità idrica” da parte delle Autorità di Distretto del bacino del Po e dell’Appennino Settentrionale, nelle quali ricadono rispettivamente i bacini padani e tirrenici liguri.
Tra gli interventi indicati nella richiesta inviata alla Presidenza del Consiglio dei ministri e al Dipartimento Nazionale di Protezione civile e condivisi con gli enti gestori del servizio idrico integrato figurano: la posa o sostituzione di tubazioni: lavori per l’interconnessione di reti; potenziamento degli impianti; ripristino di pozzi; installazione di serbatoi provvisori e la realizzazione di mini invasi.
“Ci aspettiamo – ha poi detto Toti – che il Governo approvi al più presto la nostra richiesta, in attesa dell’ordinanza del Capo dipartimento di Protezione civile che conterrà anche i risarcimenti alle imprese e gli interventi più strutturali nel triennio, come quello del rifacimento dell’acquedotto del Roja a cui il PNRR ha destinato oltre 27 milioni di euro.”