Il razionamento avverrà dalle 22 alle 5. Rimodulazione fornitura anche per aziende
Presso il Palazzo Civico di Imperia si è svolta, ieri, una riunione relativa alla crisi idrica che sta interessando alcune aree della città e i comuni della Valle Impero.
L’incontro è stato convocato dal sindaco di Imperia Claudio Scajola e ha visto la partecipazione dei sindaci di Chiusanico, Gianni Agnese; di Pontedassio, Ilvo Calzia; di Lucinasco, Marilena Abbo; del vice sindaco di Chiusavecchia, Giovanna Losno e del direttore esecutivo di Rivieracqua, Valerio Chiarelli.
L’argomento trattato è la criticità riguardante l’acquedotto di Rezzo, che attualmente avrebbe una produzione inferiore al 50% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
In seguito della riunione sono stati presi alcuni provvedimenti i che vedono un’interruzione idrica per permettere il ripristino dell’accumulo d’acqua.
L’interruzione avverrà a partire da oggi, sabato 16 luglio, dalle 22 alle 5 e riguarderà Pontedassio, Lucinasco, Chiusanico zona industriale, Chiusavecchia e le frazioni di Imperia Sant’Agata, Montegrazie e Moltedo.
Rivieracqua concorderà con le aziende Clas di Chiusanico e Merano di Chiusavecchia una rimodulazione delle forniture.
Inoltre è prevista la realizzazione di un collegamento d’urgenza tra l’acquedotto del Roja e il serbatoio di Sant’Agata, per alimentare le frazioni di Moltedo, Montegrazie e Sant’Agata. Oltre ad riattivare alcuni pozzi dismessi nei torrenti Impero e Prino.