Erano attesi nel reparto Grandi Ustionati e sono stati vittime dell’esplosione di una cisterna piena di carburante
Purtroppo i tre pazienti libici coinvolti, insieme ad altri feriti, nell’esplosione di un’autocisterna piena di carburante nel sud della Libia e diretti al Centro Grandi Ustioni dell’Ospedale Villa Scassi, sono deceduti.
La notizia arriva dal Centro di Emergenza territoriale del 118. Sono attualmente in corso di accertamento le circostanze che hanno portato all’interruzione del trasferimento.
Il Centro di Villa Scassi era stato individuato, come riferimento italiano per l’invio dei pazienti particolarmente gravi, per la logistica che prevede la presenza di camere di terapia intensiva all’interno del reparto.
L’ospedale Villa Scassi è in stretto contatto con Centrale Remota per le Operazioni di Soccorso Sanitario (CROSS) per supportare eventuali altri trasferimenti.
“Dal momento del primo contatto – spiega Giuseppe Perniciaro, Direttore della SC Grandi Ustionati e Chirurgia Plastica dell’Ospedale Villa Scassi – ci siamo attivati per mettere a disposizione il reparto e l’équipe di specialisti.
Si tratta di una macchina organizzativa alquanto complessa che va dal trattamento rianimatorio intensivo alla cura delle ustioni meno gravi.
L’arrivo dei pazienti si sarebbe svolta in base alla gestione centralizzata dell’Aeronautica Militare e della Centrale Remota per le Operazioni di Soccorso sanitario.”
I tre pazienti, di cui uno in condizioni estremamente gravi, sarebbero stati posizionati, uno in terapia intensiva, e due con ustioni di grado inferiore, in terapia sub intensiva.
Il Centro Grandi Ustionati dell’Ospedale Villa Scassi primo in Italia è il punto di riferimento a livello europeo per l’utilizzo di terapie innovative per la cura delle ustioni.
Il Reparto si compone di: un’area di Terapia Intensiva (Rianimazione) per il ricovero di 4 pazienti, con ustioni maggiori del 20% della superficie corporea e in ventilazione meccanica, accolti in camera singola e dotata di opportune apparecchiature di supporto e monitoraggio e con una sala di balneoterapia, per il lavaggio dei pazienti, una sala operatoria dedicata e una centrale di monitoraggio. Un’area di Terapia Sub-intensiva per il ricovero di 14 pazienti (8 ustionati fino al 20% della superficie corporea e di 6 di Chirurgia Plastica), accolti in camere singole o doppie con servizi, dotate di apparecchiature di monitoraggio e di un locale per medicazioni.
Il Centro genovese è dotato di terapia intensiva autonoma situata all’interno del reparto e gestita direttamente da chirurghi plastici e anestetisti rianimatori del Villa Scassi.