Un 29enne di Varese viene arrestato a Ventimiglia. Doveva scontare 6 anni e 2 mesi di reclusione per rapina e furto aggravati
Un uomo di 29 anni ha aggredito la compagna e il figlio e voleva scappare in Francia.
L’uomo, residente in provincia di Varese, doveva scontare 6 anni e 2 mesi di reclusione per rapina e furto aggravati, voleva scappare ma è stato arrestato dalla polizia di frontiera di Ventimiglia, nell’imperiese:
Il 29enne era stato ammesso in via provvisoria alla misura dell’affidamento terapeutico presso una comunità lombarda, ma poco tempo dopo aveva dato prova della propria pericolosità sociale.
Durante una visita nella struttura, infatti, al culmine di una discussione, ha aggredito la compagna, gettandola prima a terra e poi sul divano, schiaffeggiandola e mordendola su una guancia.
Il tutto davanti al figlioletto, che terrorizzato ha chiesto aiuto ma che è stato morsicato, a sua volta, al collo. Accertata la sua pericolosità, la misura dell’affidamento presso la comunità è stato sospeso dall’Ufficio di Sorveglianza di Varese, che ne ha disposto l’immediato trasferimento in carcere.
Nel frattempo il 29enne, è riuscito ad uscire dalla comunità, è salito su un bus della linea Milano-Marsiglia, tentando di espatriare.
In fase di un controllo alla barriera autostradale dell’A10 sul confine di Ventimiglia, un agente lo ha scoperto ed arrestato.