Oltre 1000 imbarcazioni in esposizione e 998 brand. Aumentano gli spazi espositivi in acqua
Genova – Si è svolta oggi a Genova, presso Palazzo della Meridiana in Salita San Francesco, la presentazione della 62ª edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova.
Il Salone è organizzato da Confindustria Nautica e dalla partecipata I Saloni nautici ed è in programma dal 22 al 27 settembre.
Ha fatto gli onori di casa il presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi.
Hanno portato i loro saluti il Presidente di ICE Agenzia Carlo Maria Ferro, il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Paolo Emilio Signorini, il Segretario Generale della Camera di Commercio di Genova, Maurizio Caviglia, il Presidente di Porto Antico di Genova Spa Mauro Ferrando, il Sindaco di Genova Marco Bucci, il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, l’Ad de I Saloni nautici, Carla De Maria ed infine è toccato al direttore commerciale Campagna raccontare tutte le novità del Salone.
Il Salone Nautico, edizione 2022, si presenta con un layout rinnovato che guarda alla completa ristrutturazione del Waterfront di Levante, ridisegnato dall’Architetto Renzo Piano, che a partire dal prossimo anno restituirà all’esposizione nuove darsene, spazi espositivi a terra, hotellerie, servizi e parcheggi interrati.
La 62ª edizione si presenta con numeri d’eccezione. “Sono oltre 1.000 le imbarcazioni presenti, 998 i brand in esposizione, mentre le novità annunciate dagli espositori sono 168” – ha sottolineato il Presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi.
“Il Salone Nautico è in continua crescita, quest’anno gli spazi espositivi in acqua sono aumentati del +5,2% e ha bisogno delle nuove aree DEL waterfront di Levante già in costruzione che ci garantiranno lo sviluppo dei prossimi 10 anni”.
L’intervento del presidente Saverio Cecchi (audio)
“Salutiamo con slancio la collaborazione tra ICE Agenzia, Confindustria Nautica e il Salone di Genova che mette al centro oltre all’internazionalizzazione, grazie alla presenza di 145 buyers esteri da 19 paesi, e all’innovazione grazie all’area dedicata alle 10 start up a servizio delle aziende” – ha dichiarato Carlo Maria Ferro, presidente Agenzia ICE- “In questi giorni di preoccupazioni, sottolineiamo anche le note positive del momento: l’export del paese cresce come quello della regione Liguria, che ha esportato nei primi 6 mesi oltre 5 miliardi di beni mentre i numeri della nautica ci parlano di un export cresciuto nel 2021 del 49%, dopo le sofferenze legate alla pandemia.
La nostra visione è andare avanti: come ICE continuiamo con eventi e collaborazioni come queste con Genova e guardiamo non solo Salone Nautico di quest’anno ma alle prossime edizioni con tutte le novità del Waterfront di Levante”.
“Quella di Genova è una bella festa: – ha sottolineato Marco Bucci, Sindaco di Genova – anche quest’anno ci siamo, l’industria è dei record, abbiamo una banchina in più e l’anno prossimo i canali pronti e per il 2024 tutto il waterfront di levante terminato: un’immagine incredibile per cittadini, turisti e visitatori cui passo dopo passo, come dice l’architetto Renzo Piano, stiamo consegnando un progetto difficilmente ripetibile e secondo a nessuno. Per questo ringrazio chi ha lavorato a una nuova edizione dei record e chi lavora in una città che ha battuto anche questa estate nuovi record per afflusso di visitatori. Ancora, la Ocean Race, evento rappresentato in questa edizione del Salone Nautico e che arriverà a giugno 2023 a Genova: sarà un’occasione di rilancio mondiale della città, della nautica e dell’ambiente. Gli Oceani sono risorsa da proteggere e a giugno pubblicheremo il Decalogo di rispetto degli oceani, redatto dal team Ocean race insieme ad esperti mondiali del settore con l’obiettivo di presentarlo all’Onu”.
L’intervento del sindaco Marco Bucci (audio)
“Ancora una volta la Liguria ospita un appuntamento che anno dopo anno si conferma imperdibile per appassionati e operatori del settore – ha spiegato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – La nautica, assieme all’economia del mare e alla logistica, è uno dei settori trainanti del sistema Liguria, e rappresenta una eccellenza assoluta per il nostro territorio, con il quale esiste uno storico legame dal punto di vista sociale ed economico. Oltre a questo, il Salone rappresenta un eccezionale fattore di attrattività turistica in un settembre che si annuncia di grande successo dopo un’estate straordinaria. Regione Liguria sarà ovviamente presente al Salone con il suo stand, dedicato alla campagna di promozione Liguria 77, che punta sul record di Bandiere blu conquistato anche quest’anno dalla Liguria e, in particolare, sugli scali e gli approdi che hanno ottenuto questo prestigioso riconoscimento. Ad affiancare l’evento infine, un fitto programma di eventi e manifestazioni, dai fuochi d’artificio in piazza De Ferrari in occasione dell’inaugurazione fino a ‘Genova, cambusa dei mari’, che vanno a estendere e portare il Salone in tutta la città”.
L’intervento del governatore Giovanni Toti (audio)
“Con l’autorevolezza conquistata a partire dal 2020, anno in cui siamo stati gli unici capaci di organizzare un salone in Europa, e la leadership mondiale dell’industria italiana – ha dichiarato l’Amministratore Delegato de I Saloni Nautici, Carla Demaria – la nostra ambizione di costruttori deve quella di governare il futuro. Anche il nuovo waterfront ci consentirà di essere non solo un contenitore, ma anche contenuto di un nuovo modo di pensare il futuro. Per questo oggi annunciamo per il 2023 il primo World Yachting Sustainability Forum con la presentazione del primo European Yachting Sustainability Report”.
“L’industria della nautica da diporto è una vera bandiera del Made in Italy a 360°” – ha ricordato Marina Stella, Direttore generale di Confindustria Nautica – “che onoriamo con i Design Innovation Awards, la cui Giuria internazionale è già all’esame di 86 progetti finalisti, quest’anno con un focus sulla sostenibilità per la competitività futura del comparto, finalizzato a valorizzare le soluzioni più innovative e le tendenze del futuro in tema di ricerca e innovazione. Il Premio si lega alla proiezione verso l’estero del Nautico, con l’iniziativa Italian StartUp, frutto della collaborazione con ICE-Agenzia, e con il rafforzamento del Piano di Promozione del Made in Italy del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, messo in campo sempre da ICE.
“Le rilevazioni sulla vendita online dei biglietti d’ingresso a pari data con il 2021 – a 8 giorni prima dell’apertura dell’evento – confermano una crescita del +37,3% degli acquisti” – ha spiegato il Direttore Commerciale de I Saloni Nautici, Alessandro Campagna. “Le imbarcazioni a motore sono il 51% del totale, quelle pneumatiche il 34%, con la vela che insieme ai multiscafi rappresenta il 15%, ma il Salone non è solo mercato. Abbiamo scelto un percorso di sostenibilità della manifestazione, che inizia oggi con la misurazione della carbon footprint, per programmare le più efficaci azioni di azzeramento dell’impronta ambientale, come illustrato dal prof. Lorenzo Cuocolo”.
In conclusione, Lorenzo Cuocolo professore di diritto dello sviluppo sostenibile alla Università Bocconi di Milano ha illustrato i contenuti del Sustainability Honour Code che sarà adottato da I Saloni Nautici in anteprima nazionale ed europea: una carta dei valori sulla sostenibilità che affianca le regole di dettaglio, e che mira a condividere i valori della sostenibilità non solo sotto il profilo ambientale, ma anche sociale e di governance.
Le Ammiraglie del 62° Salone Nautico Internazionale di Genova
Nell’ambito del Sailing World, il titolo di ammiraglia dei monoscafi a vela va al Mylius 80 di Mylius Yacht, con una lunghezza dello scafo f.t. di 23,43 metri. Nel mondo Yacht & Superyacht, l’ammiraglia è l’SD 118 si Sanlorenzo Yachts, che con i suoi 35,75 metri di lunghezza f.t. è il più grande scafo della linea asimmetrica del cantiere. Per le Superboat l’ammiraglia è il Black Shiver 160 di SNO Novamarine, con 16,70 metri di lunghezza f.t.; tra le imbarcazioni pneumatiche primeggiano il Capelli Tempest 50 e il Prince 50 di Nuova Jolly a pari merito con una lunghezza fuori tutto di 15,05 metri.