I due rapinatori individuati dalla polizia dopo pochi giorni
Gli agenti della squadra investigativa del Commissariato di PS di Ventimiglia hanno arrestato due tunisini ritenuti responsabili del reato di rapina aggravata in concorso.
I due uomini, 32 e 36 anni, senza fissa dimora e irregolari in Italia, il 31 luglio scorso avevano aggredito a scopo di rapina un connazionale sottraendogli un telefono e il denaro.
Il reato, commesso nel centro cittadino poco dopo la mezzanotte, era stato commesso con l’impiego di spray urticante, spruzzato sul viso della vittima, e di un coltello, utilizzato per concretizzare la minaccia.
Dopo solo pochi giorni gli investigatori erano riusciti ad individuare i due principali autori del delitto, subito indagati in stato di libertà e segnalati all’Autorità Giudiziaria quali soggetti pericolosi e a rischio di fuga.
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Imperia ha ritenuto validi gli elementi di fatto raccolti dalla Polizia contro i due stranieri ed ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per entrambi.
Questo in considerazione della gravità dell’azione compiuta, del pericolo di reiterazione del reato e di fuga, il grave turbamento dell’ordine pubblico.
In poche ore i poliziotti del Commissariato di P.S. hanno rintracciato a Ventimiglia ed eseguito l’ordine di cattura.
Nel pomeriggio dello stesso giorno i due stranieri sono stati associati alla Casa Circondariale di Sanremo, dove rimarranno in attesa del processo a loro carico.