Al termine della gara con l’Imolese terminata sullo 0-0 è il direttore sportivo Matteo Superbi a commentare la partita e il momento dell’Entella.
“Secondo pareggio consecutivo? Sono due risultati completamente diversi, quello di Gubbio è stato un pareggio importante, arrivavamo da 2 sconfitte e affrontavamo una squadra in salute, per noi era importante non perdere e siamo andati a giocarla con quella determinazione. Oggi abbiamo cercato di vincere, possiamo solo rammaricarci per aver sciupato diverse occasioni da gol, la prima mezz’ora per quanto creato avremmo dovuto trovare il vantaggio, abbiamo fallito diverse buone opportunità anche nel secondo tempo. Non siamo stati fluidi nel gioco, ma le situazioni da gol create erano sufficienti per vincere. Su questo aspetto dobbiamo migliorare, è un periodo così, speriamo che i nostri attaccanti si sblocchino presto. Sono tutti ottimi giocatori ma hanno bisogno di fiducia, vivono di momenti. Ha trovato il gol il solo Faggioli, ma tutti hanno un grande potenziale, dobbiamo superare questo momento con serenità, lavorando e cercando di migliorare nella fase conclusiva”.
“Io mi preoccupo quando le squadre non creano occasioni da gol, oggi noi non possiamo certo dire questo. Si può sicuramente fare meglio, trovare un miglior feeling anche nel reparto offensivo, lavoriamo con fiducia e serenità. Affronteremo tante squadre che verranno a Chiavari per cercare di non perdere, che si arroccheranno nei loro 30 metri. Noi dobbiamo trovare le soluzioni giuste tra palle inattive e giocate del singolo per mettere maggiore pressione all’avversario. Queste son partite che se sblocchi poi si mettono su un binario diverso. Facciamo tesoro dell’esperienza di questa gara. Se vogliamo fare un certo tipo di campionato dobbiamo vincere queste partite”.
“I tifosi hanno incitato la squadra per tutti i 90 minuti, alla fine eravamo tutti delusi per il pareggio, è comprensibile uno sfogo da parte della tifoseria, ma mi sembra che la cosa sia rientrata. Al fischio finale lo spettatore che non è contento ha il diritto di fischiare, l’importante è che sostenga la squadra durante la partita”.
“Allenatore in discussione? Assolutamente no. Stiamo pensando a migliorare degli aspetti di squadra partendo dal lavoro fatto da Volpe in questi mesi”.