500mila euro di contributi a fondo perduto per le micro e piccole imprese di Andora che abbiano subito nel 2021 un peggioramento economico
500mila euro di contributi a fondo perduto per le micro e piccole imprese di Andora. Ieri sera il consiglio comunale su proposta del Sindaco Mauro Demichelis e del consigliere delegato a Commercio, Corrado Siffredi ha approvato, all’unanimità dei presenti, il Regolamento per la concessione di contributi a fondo perduto per il sostegno alle attività economiche penalizzate dall’emergenza Covid 19.
“Le conseguenze della pandemia sono scritte a chiare lettere nei bilanci delle imprese ed abbiamo voluto creare uno strumento che ci permettesse di impegnare tutti i fondi statali disponibili a favore delle attività locali – spiega il sindaco Mauro Demichelis – All’approvazione del regolamento seguirà la pubblicazione di Bando a cui potranno partecipare tutte le imprese, anche artigiane, iscritte alla Camera di commercio, almeno dal 2019, con domicilio fiscale ad Andora o con sede operativa nel territorio del comune e che abbiano i requisiti atti a dimostrare una flessione del risultato economico almeno del 25% nel 2021 rispetto al 2019. Tutti i fondi disponibili saranno distribuiti”.
La pratica è stata presentata in Consiglio dal consigliere delegato al Commercio, Corrado Siffredi.
“Continuiamo a stare accanto alle imprese andoresi, questa volta con contributi economici specifici per le attività commerciali ed artigiane – ha dichiarato Siffredi – I contributi andranno da un minimo di 1000 euro ad un massimo di 5000 euro in base al fatturato. Ricordo che, nel pieno dell’emergenza, siamo stati i primi a concedere alle attività economiche, negozi, esercizi pubblici e di ristorazione, ampliamenti gratuiti dei dehor per mantenere i distanziamenti e permettere l’esposizione della merce oltre che riduzioni delle tasse locali. Ringrazio gli uffici che sulla spinta mia e del Sindaco, hanno lavorato bene per la predisposizione di questo Regolamento. A garanzia di imparzialità la stesura della graduatoria sarà curato da un ente esterno”.
Potranno partecipare al bando le imprese iscritte alla CCIAA, Camera di Commercio, Industria e Artigianato, con partita IVA, aventi domicilio fiscale e la sede operativa sul territorio di Andora, che sono in regola con il pagamento dei tributi locali e in regolarità contributiva, non in stato di fallimento, liquidazione o amministrazione controllata. I beneficiari debbono impegnarsi a tenere aperta l’attività per i dodici mesi successi all’assegnazione.