Ha fatto tappa a Genova questa mattina il treno che nel 1921 trasportò da Aquileia a Roma la salma del Milite ignoto, storica vittima della Grande Guerra. All’arrivo del convoglio, al binario 11 della stazione di Genova Piazza Principe, si è tenuta una cerimonia commemorativa alla presenza delle autorità civili, religiose e militari, delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e di una rappresentanza di studenti degli Istituti scolastici cittadini. Così il Ministero della Difesa, in collaborazione con il Gruppo Ferrovie dello Stato ed il supporto di Fondazione FS, torna a celebrare l’anniversario dell’arrivo nella stazione di Roma Termini del Treno della Memoria con un itinerario che quest’anno ha previsto 17 tappe in 730 Comuni, tra cui quello di Genova, per raggiungere la capitale il 4 novembre.
“Genova rende omaggio al “Treno della Memoria” che oggi fa tappa nella nostra città per onorare tutti gli italiani che hanno dato la propria vita per la Patria- dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci- E’ un onore ospitare il convoglio che nel 1921 trasportò la salma del Milite Ignoto. Un modo per dimostrare riconoscenza verso quei 651 mila soldati italiani che persero la vita nella Grande Guerra. Un numero enorme che deve farci riflettere sull’importanza di lavorare, tutti insieme, ogni singolo giorno, a favore della pace.”
“Il fatto che il Treno della Memoria si sia fermato a Genova è stata un’occasione per rivivere un fatto storico di particolare impatto, e di altissimo valore simbolico- ha detto l’assessore al Commercio, Artigianato, Pro Loco e Tradizioni cittadine Paola Bordilli- Ricordiamo il passato, attraverso la memoria, per proteggere il futuro delle nuove generazioni, riconoscendoci tutti, ancora oggi, nel gesto di quella madre che scelse tra 11 bare di militari italiani mai identificati, caduti durante il primo conflitto mondiale, colui che divenne il Milite Ignoto; una salma che in quel momento, divenne il figlio di tutta la nazione”.
L’assessore Bordilli ha voluto anche ringraziare Coldiretti Genova e il professor Paolo Galanti, referente per la Liguria per il Gruppo Delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia che, in occasione dell’arrivo del Treno della Memoria ha realizzato una composizione floreale di ” Non Ti Scordar di Me” che questa mattina è stata collocata dal sindaco Bucci sul Convoglio e che accompagnerà il resto del viaggio fino a Roma.
Il treno, visitabile dai cittadini per tutto il giorno, è composto da un locomotore elettrico ed uno diesel, una vettura cuccetta per scorta militari, una vettura bagagliaio, un carro per il trasferimento della salma, un centoporte, un vagone per la mostra immersiva multimediale, e uno per la mostra tradizionale, un centoporte di 1° classe ed un carro merci; al suo interno è allestita una mostra commemorativa che ricorda la storia di Maria Bergamas di Gradisca d’Isonzo, madre di un disperso irredento che venne scelta per scegliere la bara del Milite ignoto.