50&Più Liguria al XX Festival della Scienza Sabato 22 ottobre, ore 15.30 Auditorium E. Montale del Teatro Carlo Felice Passo Montale 4 Genova
50&Più Liguria al XX Festival della Scienza Sabato 22 ottobre. Dai linguaggi tecnologici alle nuove espressioni lessicali Conferenza spettacolo con Alberto Diaspro, Tarcisio Mazzeo, Anna Maria Melloni, Marco Trabucchi Conduce Alessandra Rissotto
Filmati di e con Francesca Isola e Guglielmo Perez Regia e montaggio Matteo Zingirian
“50&Più Linguaggi” è il titolo dell’evento con cui, per la quarta volta, l’Associazione 50&Più Liguria partecipa al Festival della Scienza di Genova, arrivato alla XX edizione. La parola chiave di quest’anno è “Linguaggi”.
Per chi prova ancora un brivido se sente parlare di spid, app, qr code, like, post, tweet, chat, webinar e non comprende espressioni come chillare, flexare, gringiare, shippare, l’appuntamento è sabato 22 ottobre 2022, alle 15.30, all’Auditorium Montale del Teatro Carlo Felice. Per partecipare occorre prenotarsi scrivendo a 50epiu.ge@50epiu.it.
L’evento avrà come filo conduttore quattro video inediti, ognuno dei quali verrà commentato da esperti in discipline diverse: Alberto Diaspro (Direttore di ricerca in Nanoscopia all’IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, professore ordinario di Fisica Applicata dell’Università di Genova), Tarcisio Mazzeo (Giornalista, già Responsabile delle Redazioni Regionali TgR Liguria e Piemonte, autorevole commentatore di eventi sportivi), Anna Maria Melloni (Vicedirettore Generale del Sistema 50&Più, Direttore dell’Area Associativa 50&Più) e Marco Trabucchi, geriatra (Presidente dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria e della Fondazione Leonardo).
I titoli dei filmati che verranno proiettati sono “Roba da giovani?”, “Spid e altre diavolerie infernali”, “Dialoghi surreali” e “Mi sentite? Lo smart working”. Sono stati scritti e interpretati da Francesca Isola e Guglielmo Perez, con la regia e il montaggio di Matteo Zingirian, prodotti da 50&Più in collaborazione con EOS Snc Produzioni. Conduce Alessandra Rissotto.
Se i linguaggi cambiano, è importante che ciascuno di noi cambi per comprendere il mondo in cui viviamo senza perdere qualità nelle relazioni, per informarci correttamente e per praticare libertà e democrazia consapevolmente. Una constatazione che vale per i senior, ma non solo.
Il primo passo è rovesciare i luoghi comuni come si evince dal video “Roba da giovani?”. Breve sintesi storica che dimostra come la generazione over 50, che oggi si sente tagliata fuori dalla rivoluzione tecnologica, sia quella che ne ha gettato le basi.
“Spid e altre diavolerie infernali” descrive invece i non semplici passaggi digitali per eseguire operazioni come rinnovare la patente, pagare la spesa al supermercato o un bollettino, con un finale sorprendente che coinvolge persino le questioni dello spirito.“Dialoghi surreali” mette a confronto le differenze lessicali in una famiglia composta da genitori boomer e figlia adolescente alla ricerca di un glossario per capirsi ed evitare malintesi (se tua figlia shippa, non ruba niente a nessuno). Infine, l’ultimo video “Mi sentite? Lo smart working” analizza gli effetti fisiologici, psicologi e sociali, senza ignorare alcuni aspetti paradossali e comici che coinvolgono gli esercizi fisici, gli aperitivi e le riunioni di lavoro. Un viaggio divertente nell’attualità su cui riflettere con serietà e competenza.
BIOGRAFIE IN BREVE:
– Alberto Diaspro
Professore ordinario di Fisica Applicata dell’Università di Genova, direttore di ricerca in Nanoscopia all’Istituto Italiano di Tecnologia,e Accademico dell’Accademia Ligure di Scienze e Lettere. Il suo gruppo di ricerca è leader mondiale in nanoscopia ottica. Ha pubblicato oltre 400 lavori scientifici collocandosi nella lista TIS dei Top Italian Scientists in fisica. Nel 2014 è stato insignito dell’Emily Gray Award dalla società internazionale di Biofisica per i significativi contributi all’educazione in biofisica. Nel 2019 ha ricevuto il Premio per la Comunicazione Scientifica della Società Italiana di Fisica per le sue attività di divulgazione scientifica. Dal 2016 presiede il Consiglio Scientifico del Festival della Scienza. Nel 2021 ha ricevuto il Weber Award per l’eccellenza in studi sulla fluorescenza.
– Tarcisio Mazzeo
Laureato in Sociologia Politica alla Facoltà di Scienze Politiche di Genova, è giornalista professionista dal 1982. Si è formato alla redazione del quotidiano «Il Lavoro». Dal 1986 al 1990 ha fatto parte della redazione Economia e Finanza de «Il Giorno» di Milano. Ha esercitato in Rai nei successivi 32 anni, fino al 31 luglio scorso: prima redattore poi caposervizio, inviato, dirigente; negli ultimi sette anni ha diretto le redazioni della Liguria e del Piemonte. Nel corso della sua carriera ha raccontato le persone, i fatti della cronaca e della politica, del lavoro e della finanza, le visite in Liguria di tre papi, 20 anni di Festival di Sanremo, è stato voce di Tutto il Calcio Minuto per minuto, inviato ai Mondiali Fifa 2010 in Sudafrica, ha raccontato in diretta dalla moto quattro edizioni del Giro d’Italia.
– Anna Maria Melloni
È’ Vicedirettore generale del Sistema 50&Più e Direttore dell’Area Associativa 50&Più. Dal 1991 si occupa di informazione e formazione in ambito sociale, con particolare riguardo ai temi dell’invecchiamento. Ha diretto il Centro Maderna (Premio nazionale della solidarietà) dal 1998 al 2013 e dal 2009 è direttore della Fondazione Leonardo, costituita per “promuovere una condizione anziana sana e socialmente utile”.
– Marco Trabucchi
È’ professore ordinario di Neuropsicofarmacologia all’Università di Roma Tor Vergata dal 1991. Dal 1987 è direttore scientifico del Gruppo di ricerca geriatrica di Brescia. Già direttore del Centro di ricerca sulla demenza e presidente dell’Associazione italiana di psicogeriatria, dal 2014 è presidente della Fondazione Leonardo. E’ autore di oltre 600 articoli su riviste specializzate.