Ne parleranno Artiste/i, Registe/i, Giornaliste/i nel Foyer del Teatro Ivo Chiesa
Prosegue con grande successo, sia di critica che di pubblico, la XVIII edizione del Festival dell’Eccellenza al Femminile.
Innumerevoli sono tra l’altro le manifestazioni collaterali, tutte curate dalla Direttrice Artistica Consuelo Barilari.
Tra i prossimi appuntamenti, degno di nota quello che si svolgerà lunedì 21 novembre alle ore 15.30 nel Foyer del Teatro Ivo Chiesa.
Tema la “Parità di genere nello spettacolo dal vivo”. Si tratta di un Meeting al quale parteciperanno Giornaliste/i, attrici e attori, registi/e, drammaturghe/i, compagnie non solo teatrali.
“E’ nostra opinione – spiega Consuelo Barilari – che quello dello Spettacolo sia il settore più progressista del nostro Paese; per dovrebbe avere la vocazione di saper leggere il presente, di gettare il seme del cambiamento e di offrire gli strumenti per un futuro innovativo, sia da un punto di vista culturale che sociale. Potrebbero essere le prove generali per sperimentare meccanismi virtuosi da usare come modello anche per altri settori vitali per il nostro paese”.
Per quanto riguarda nello specifico il settore dello spettacolo dal vivo, è stata svolta nel corso del 2021 per la prima volta un’indagine statistica che ha prodotto una mappatura dell’impiego di lavoratori e lavoratrici del mondo dello spettacolo, da parte dell’associazione Amleta (Associazione di promozione sociale il cui scopo è contrastare la disparità e la violenza di genere nel mondo dello spettacolo).
L’indagine di Amleta evidenzia una segregazione occupazionale netta nel mondo dello spettacolo, cioè una situazione in cui per alcuni lavori sono impiegati maggiormente dei lavoratori che posseggono certe caratteristiche. Si formano così delle vere e proprie categorie di lavori, dove diventa normale che una donna sia sarta e che un tecnico sia uomo.
La mappatura non si ferma qui: le donne, oltre a essere meno presenti nelle professioni, sono anche meno presenti sui maggiori palchi nazionali. Sono inoltre generalmente escluse dalle professioni di decisione e direzione. In Italia solo 6 teatri su 24 sono diretti da donne. Nessuna donna è direttrice di un Teatro Nazionale. Questa situazione si riflette anche nel mondo musicale dove le figure femminili sono proprietarie o amministrano solo il 15% delle etichette musicali.
Questo fenomeno si chiama glass ceiling, proprio a indicare quanto sia difficile per le donne rompere il “tetto di cristallo” che le separa da quelle professioni decisionali da cui sono prevalentemente escluse.
Insomma, un meeting decisamente interessante.ppuntamento speciale aperto al pubblico ed agli innamorati del teatro.
Liguria Notizie è “Media Partner” dell’importante Festival ormai di caratura internazionale.
FRANCO RICCIARDI