Tutto il senso dei Cent’anni al servizio dello sport e della comunità dell’Unione Sportiva Villanovese sta in quel fiume di bambine e bambini, atlete e calciatori che, accompagnati dai tecnici e genitori, ieri mattina, hanno invaso il centro storico del borgo di Villanova d’Albenga per raggiungere il campo da calcio e inaugurare la targa in ricordo dei Soci fondatori. Lo dice commosso il presidente Fabio Bandini, guardando il mare di divise arancio e blu del calcio e le farfalle della ginnastica acrobatica riunite sul campo per la Santa Messa ai quali legge tutti i nomi degli uomini che, cento anni fa, diedero vita alla associazione.
“Obiettivi erano promuovere lo sport – lo ha ricordato il Sindaco Pietro Balestra – ma anche mettere al servizio della comunità una realtà completamente apolitica”.
Il primo cittadino, che ha voluto essere presente per la cerimonia malgrado un infortunio lo costringa temporaneamente sulla sedie a rotelle, ha ricostruito la storia della società sportiva spiegando ai piccoli un mondo lontano,il cui lavoro, impegno e passione hanno creato le condizioni per l’instaurarsi di una tradizione sportiva di successo e rafforzato un modo di lavorare al servizio della collettività che è proprio dei villanovesi non solo in ambito sportivo. Uno scambio di valori con il passato che Balestra ha spiegato ai giovanissimi presenti raccontando luoghi e persone.
“Abbiamo lavorato sempre – ha sottolineato Fabio Bandini – con il sostegno delle Amministrazioni comunali che ringraziamo con gratitudine e che ancora oggi garantiscono strutture moderne e funzionali”
A breve prenderanno il via, ha annunciato il sindaco Balestra, anche i lavori per la nuova pista d’atletica, disciplina rappresentata alla cerimonia dalla nuova asd Atletica Val Lerrone e dalla longeva Atletica Ceriale.
Presenti alla cerimonia il vice sindaco Paolo Cha che ha guidato il corteo fino al campo sportivo, l’assessore Franco Scrigna, i consiglieri Tamara Grossi, Alessandro Marchiano e Filippo Morbelli.
Il Centenario è stata l’occasione per ringraziare tutti i tecnici che si sono avvicendati alla guida della Villanovese e per consegnare un riconoscimento a due storiche figure: Nadia Ferrando, per la ginnastica acrobatica e il mister del calcio Massimiliano Albini.
Un riconoscimento è stato consegnato anche al Presidente della P.A. Croce Bianca di Villanova Gerolamo Bogliolo con gratitudine per la lunga collaborazione.
Alla cerimonia hanno partecipato anche Giovanni Balestrino consigliere regionale Federazione Italiana Giuoco Calcio Lnd, Carmine Iannece e Giampiero Penna rispettivamente Presidente e consigliere provinciale Federazione Italiana Giuoco Calcio di Savona.Per la federazione ginnastica era presente Maria Rosa Villa, vice Presidente del Comitato Regionale Liguria.
“Ricordare il lungo percorso della Villanovese ci rende orgogliosi e responsabili testimoni di una storia lunga e costruttiva che ha lasciato segni tangibili – dice Fabio Bandini – I 200 tesserati sono la testimonianza di un ambiente sano dove può crescere l’amore per lo sport e lo spirito di servizio. Grazie a quanti hanno reso possibile questa festa, a tutti i protagonisti di questi cento anni e ai tecnici che ogni giorno seguono i nostri ragazzi, fanno conoscere i valori dello sport e li conducono verso successi “.
Cent’anni, festeggiati una manciata di giorni prima di Natale, sono l’occasione per Don Giancarlo per fare un parallelo fra la preparazione fisica dello sportivo e quella spirituale del credente: entrambi percorsi di accrescimento.
La mattinata, dopo il tributo all’Altare dei Caduti di tutte le guerre si è conclusa al Salone dei Fiori con un ricco buffet e la torta del centenario.