Il tecnico del Genoa Gilardino presenta l’ultima sfida dell’anno a Santo Stefano contro il Bari di Mignani.
“E’ una partita importante e l’ultima dell’anno. Noi ci teniamo e abbiamo la volontà di andare a Bari per fare una gara di quelle giuste, accorte”.
“Il Bari non è più una sorpresa di inizio stagione ma sta confermando quello che di buono ha fatto in questo campionato – ha sottolineato Gilardino-. Una squadra compatta con giocatori di qualità e di gamba che ritrova un elemento come Cheddira che ha giocato il mondiale ma può contare anche su giocatori come Antonucci solo per fare un esempio. Ripeto, non parliamo più di una sorpresa perché se è lì è in una posizione meritata e sta facendo un percorso importante”.
“Credo che quello che deve avere questa squadra è la bravura e la duttilità tattica sia a partita in corso che dall’inizio. Col Frosinone ad esempio l’idea di iniziare con un modulo tattico e di cambiarlo a partita in corsa è stato fondamentale. E dovremo essere bravi a modellarci durante la partita per non dare troppi riferimenti. Ma ho visto durante gli allenamenti che i ragazzi sotto questo punto di vista hanno dato grande disponibilità e per me è più facile gestire queste situazioni”.