E’ successo alla Spezia. L’uomo, un romeno, guardava il cellulare e viaggiava a 100 all’ora
Alla Spezia, domenica notte, un romeno di 41 anni residente in Italia era alla guida di un’auto con targa romena e stava viaggiando sui 100 km/h quando si è distratto a causa dell’uso del cellulare entrando in contatto con un’altra auto.
Il mezzo, in seguito all’urto, sfonda il cordolo di un distributore di benzina, abbatte una recinzione in metallo e precipita dentro un giardino su due motorini parcheggiati.
Alla fine l’uomo è riuscito a darsi alla fuga con la propria auto, benché danneggiata.
La donna che era alla guida dell’altro mezzo, che è andato praticamente distrutto, è stata soccorsa e alla polizia locale intervenuta, ha dichiarato di essere stata urtata da un’utilitaria nera.
Subito sono partite le indagini con l’osservazione delle telecamere di video sorveglianza.
Gli agenti sono, così, risaliti ad una Skoda nera con targa romena della quale veniva ricostruito l’intero tragitto cittadino tramite il sistema “Targa System”.
L’auto presentava anche una fiancata destra danneggiata in modo compatibile con la dinamica dell’incidente il che avvalorava l’ipotesi di responsabilità del proprietario del mezzo.
Ulteriori ricerche portavano poi ad individuare la persona responsabile dell’accaduto, un romeno di 41 anni residente alla Spezia.
L’uomo è stato raggiunto sul posto di lavoro dalla Polizia Locale e ha ammesso l’incidente.
In più ha confermato che nel frangente procedeva a oltre 100 km/h e che era stata fatale la sua distrazione dovuta all’uso del telefono cellulare.
Dalle indagini è emerso anche che l’uomo, residente in Italia dal 2019, guidava un’auto con targa romena senza che la stessa venisse reimmatricolata in Italia.
L’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per omissione di soccorso e fuga mentre. E’ stato, naturalmente anche multato per l’uso del cellulare durante la guida e velocità pericolosa.
Come sanzioni accessorie, ha subito la perdita totale dei punti della patente e il suo ritiro ai fini della sospensione. L’auto è stata sequestrata per la violazione alle norme sull’immatricolazione italiana.