Domicilio digitale: attenzione alle sanzioni per imprese individuali e società inadempienti.
La Camera di Commercio della Liguria avvierà la procedura per l’assegnazione d’ufficio del domicilio digitale alle imprese inadempienti a partire dal 6 febbraio per gli imprenditori individuali e dal 13 febbraio per le società di persone e di capitali.
Tutte le società e imprese individuali attive sono tenute ad iscrivere nel Registro delle imprese un “domicilio digitale”, ovvero la PEC, posta elettronica certificata, che rappresenta l’innovazione nell’ambito della comunicazione con valore legale tra persone, imprese, pubbliche amministrazioni e professionisti. L’iscrizione nel registro delle imprese della PEC è completamente gratuita.
Gli imprenditori individuali inadempienti, il cui elenco è pubblicato sul sito camerale (vedi link) , hanno tempo per regolarizzarsi entro il 29 gennaio. A partire dal 6 febbraio, la Camera di Commercio avvierà la procedura per l’assegnazione d’ufficio del domicilio digitale alle imprese inadempienti e applicherà la sanzione amministrativa di 60,00 euro oltre le spese di procedimento. Stessa situazione per le società di persone e di capitali, cfr. elenco al link, Camera di Commercio che hanno però tempo fino al 12 febbraio per regolarizzare la propria situazione inoltrando la domanda di iscrizione del domicilio digitale compilandola e firmandola digitalmente.
A partire dal 13 febbraio la Camera di Commercio avvierà la procedura per l’assegnazione d’ufficio del domicilio digitale alle società inadempienti e applicherà la sanzione amministrativa per omesso adempimento: il verbale di accertamento sanzionatorio sarà notificato nello stesso domicilio digitale e conterrà la richiesta di pagare 412,00 euro oltre alle spese di procedimento. Il domicilio fiscale che verrà attribuito d’ufficio: codice_fiscale_impresa@impresa.italia.it Per accedervi l’imprenditore dovrà collegarsi a Impresaitalia.it, utilizzando Spid o CNS (Carta Nazionale Servizi).