I fischi e gli insulti dalla sala. Gianni Morandi con una scopa in mano, pulisce il palco
Episodio poco edificante di Blanco ieri sera nella serata di esordio a Sanremo durante il Festival della Canzone Italiana, edizione 2023.
Il cantante Blanco, ospite della prima serata, a metà esibizione, si è arrabbiato e, preso da un raptus, ha distrutto gli arredi floreali sul palco prendendoli a calci.
Il video sul canale YouTube della Rai
“Mi spiace a tutti, ma non mi sentivo in cuffia, non mi sentivo la voce… Mi sono comunque divertito, non si poteva fermare…”, si è poi giustificato alla fine, mentre il pubblico in sala lo fischiava e si sentiva l’epiteto di “scemo!”.
“Non si sentiva ad un certo punto la voce”, dice Amadeus che aggiunge “Ma noi, scusate un attimo, vogliamo sentire la canzone di ‘Salmo’ (sbagliando il nome del cantante)”… “Riusciamo ad organizzarci e a farla sentire più tardi…”, chiede Amadeus rivolgendosi alla regia e anche al pubblico che continua a fischiare “ma vi arrabbiate, dai, non vi arrabbiate”.
“Mi sono divertito comunque…”, dice Blanco, guardandosi intorno e probabilmente rendendosi conto di quello che ha fatto.
“Hai combinato un guaio, figlio mio” dice Amadeus allargando le braccia e prosegue “Calma, calma. Ora mettiamo tutto a posto. Se tu vorrai dopo la ricanti” e Blanco: “Scusatemi, tanto li dovevo spaccare comunque. Bisogna divertirsi. Non mi sentivo la voce… La musica, è la musica. La cosa bella della musica è che non bisogna sempre seguire uno schema. Ci sono delle volte che le cose non vanno bene. In questo caso non mi sentivo la voce…”
“No, vi chiedo… scusate. Se stiamo parlando, vi chiedo silenzio, perché a casa non sentono. Almeno capiamo… Magari quello che avete visto non vi è piaciuto, e lo comprendo e rispetto il vostro pensiero…” Amadeus riprende il pubblico che continua a fischiare e anche ad insultare Blanco dimostrando tutto il proprio disappunto per quello che ha fatto.
“Se tu desideri, perché non ti sei potuto esibire, tornare più tardi, al termine della gara a cantare, noi ti diamo il palco per cantare la tua canzone.”
La risposta di Blanco è stata, “Ma volentieri, io canto anche da solo. Lo faccio perché a me piace la musica”.
Blanco in pratica si è infastidito per problemi tecnici che non gli consentivano di sentire la sua voce in cuffia durante l’esibizione del suo ultimo singolo L’Isola delle Rose.
Dopodiché ha cominciato a prendere a calci i fiori sul palco, facendo, appunto, una strage di rose.
Amadeus, dopo che Blanco si è allontanato “oh mene male che non è successo niente fino adesso”. La gente continua a fischiare e lui: “Eh ho capito, avete visto sto macello. Ci sarà un motivo. Eh gli è spartita la ‘sciabarabba’, come dicono…”
“Ragazzi… era dai tempi di Bugo e Morgan che non vedevo una cosa così”, ha commentato poi, Amadeus, visibilmente esterrefatto. “E’ che almeno, quando c’è stato il fatto di Bugo e Morgan, è entrato anche Fiorello. Ora Gianni sta calmando Blanco… io vorrei…” ed esplode a ridere. In effetti c’è Gianni Morandi che prende la scopa per togliere i fiori distrutti.
Blanco, poi, non ha ricantato L’isola delle rose. “Non ci sono le condizioni”, ha spiegato Amadeus.
Il presidente della Regione Toti ha commentato dicendo: “Caro Blanco, dietro alla scenografia di fiori che ieri sera hai distrutto con leggerezza ci sono la storia di una città intera”.