Alla vigilia della trasferta dello Spezia ad Empoli, il tecnico aquilotto Luca Gotti commenta così il momento della sua squadra.
“Fisicamente sto molto meglio, è stato difficile ovviamente non seguire dal campo la partita contro il Napoli, ma ora sono pronto per tornare in panchina.
Nella partita di domenica scorsa mi è piaciuta l’applicazione di tutti i calciatiori, viceversa non mi sono piaciuti i tanti errori, alcuni clamorosi, che hanno portato alle segnature del Napoli. Abbiamo affrontato una grande squadra con lo spirito giusto, ma poi quegli errori hanno indirizzato la partita a favore di un organico che certo non aveva bisogno di queste disattenzioni, quindi dovremo essere ancora più attenti e portare quella concentrazione vista nella prima frazione, fino al triplice fischio finale.
Nell’ultima trasferta la prestazione dello Spezia non fu esaltante, a Empoli mi aspetto dunque una reazione; sarà una partita difficile, perché di fronte avremo un avversario che gioca a mente libera e questa caratteristica è piuttosto importante per il tipo di gioco dei toscani.
I nuovi acquisti si stanno integrando sempre di più in gruppo e Wisniewski è uno di questi, ha esordito contro il Napoli e può senza dubbio darci una mano.
Devo necessariamente pensare a qualche modifica nella formazione iniziale, anche alla luce delle squalifiche di Ampadu e Caldara e dell’avversario che andremo ad affrontare; mancherà anche domani qualche giocatore, Nzola e Ekdal ieri hanno fatto qualcosa sul campo, chiaro che conto di averli con noi per poter contare sul loro contributo il prima possibile, ma non dobbiamo forzare i tempi perchè non si tratta dell’ultima gara prima della fine del mondo e non intendo prendere dei rischi inutili perchè dobbiamo pensare a un percorso per il medio-lungo termine.
In chiave offensiva veniamo da tre partite senza reti, sarà dunque importante cercare di invertire al più presto questo trend, che avevamo anche ad inizio campionato e sul quale abbiamo lavorato molto. Eravamo arrivati a produrre parecchie occasioni da gol ogni domenica, poi complice questa situazione di emergenza che stiamo affrontando siamo tornati indietro da questo punto di vista, ma siamo convinti che invertiremo la tendenza.
La pressione si gestisce pensando unicamente a quello che dobbiamo fare noi, le gioie non ci devono arrivare dai risultati degli altri campi, ma solo dai nostri; per questo dovremo essere focalizzati unicamente sulle nostre partite, pensando già domani di tornare a smuovere la classifica”.