Pari che lascia soddisfatto a metà il Genoa che pareggia 2-2 al Braglia contro il Modena ridotto in dieci minuti.
Primo tempo di facile lettura. Il Genoa sfrutta immediatamente uno dei suoi tanti specialisti (i corner velenosi di Aramu) per andare in vantaggio, anche abbastanza casualmente, con Dragusin, però il Modena assorbe coraggio con il passare dei minuti e pareggia con merito: primo gol di Strizzolo al Braglia.
Nella ripresa al ‘10 punizione velenosa come il morso di un cobra che Puscas mette alle spalle del suo portiere.
Poi l’episodio che spezza il match è all’11 quando Mariani sventola rosso a Oukhadda per un fallo al limite su Puscas.
Da lì in avanti assedio Genoa alla ricerca del pari che arriva nel finale di gara con Coda che inventa e Bani che pareggia per il 2-2 finale.
MODENA: Gagno; Oukhadda, Cittadini (21’ pt Silvestri), Pergreffi, Ponsi; Magnino, Gerli, Poli (16’ st. Ionita); Tremolada (16’ st. Coppolaro), Falcinelli (37’ st. Armellino); Strizzolo (16’ st. Bonfanti).
A disposizione: 12 Seculin, 7 Duca, 8 Mosti, 19 Giovannini, 28 De Maio, 33 Renzetti, 43 Panada.
Allenatore: Tesser.
GENOA: Martinez; Sabelli (37’ st. Jagiello), Bani, Dragusin, Boci (40’ pt. Criscito); Sturaro (21’ st. Coda), Badelj, Frendrup; Aramu, Gudmundsson (37’ st. Dragus); Puscas (21’ st. Yalcin).
A disposizione: 1 Semper; 3 Czyborra, 8 Strootman, 14 Vogliacco, 17 Salcedo, 33 Matturro, 35 Lipari.
Allenatore: Gilardino.
ARBITRO: Mariani di Aprilia. Assistenti: Tegoni e Lombardo. IV uomo: Frascaro. Var: Marini. Avar: Volpi.
ESPULSI: Oukhadda (15’ st).
AMMONITI: Magnino (M), Poli (M), Aramu (G).
MARCATORI: 6’ pt. Dragusin, 31’ pt. Strizzolo, 10’ st. aut. Puscas, 40’ st. Bani.
SPETTATORI: 14.030 per un incasso di 162.747 euro.