La procura apre fascicolo contro ignoti
La procura di Imperia ha aperto un fascicolo contro ignoti in merito al caso di inquinamento da solvente 1,2,3-tricloropropano che sabato scorso ha causato l’emissione di alcune ordinanze di divieto di consumo dell’acqua potabile a scopo alimentare e in alcuni casi igienico.
Il reato ipotizzato potrebbe essere quello di inquinamento ambientale.
Nel mentre in Prefettura ad Imperia si è tenuto un vertice tra il Prefetto Valerio Massimo Romeo, l’assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone, il responsabile dell’Ato idrico Claudio Scajola e il direttore generale di Rivieracqua Angela Ferrari.
Proprio il direttore di Rivieracqua ha spiegato come nel fine settimana siano state effettuate delle manovre di rete volte ad escludere i pozzi maggiormente inquinati ed integrando le forniture con l’acqua del Roja.
Scajola ha evidenziato come il servizio idrico in provincia di Imperia sia trascurato.