Ieri in consiglio comunale a Genova è stata approvata all’unanimità la mozione della Lega sulla “Intitolazione area e realizzazione cippo per Luigi Ghiglione”.
“Ricordando – si legge nel documento presentato a Tursi – l’importanza del Giro dell’Appennino, che negli anni ha portato a correre sulle nostre strade non solo campioni italiani come Coppi, Bartali, Magni, Gimondi, Motta, Dancelli, Zilioli, Baronchelli, Battaglin, Bertoglio, Chioccioli, Baldini, Nencini, Bitossi, Pantani ma anche campioni stranieri tra cui Gaul, Poblet, Daems, Desmet, De Muynck, Prim, i fratelli Pettersson, Knudsen, De Witte e che la realizzazione di tale evento è frutto del grande lavoro di figure storiche dell’alta valle, tra cui Luigi Ghiglione, nato a Pontedecimo nel 1902, prima campione sportivo, poi presidente dell’U.S. Pontedecimo sezione ciclismo, imprenditore, titolare di importanti cariche in organismi sportivi, nonché medaglia d’oro al merito sportivo del Coni nel 1979, consegnata al Quirinale nel 1980”, s’impegna sindaco e giunta ad attivarsi affinché il piazzale compreso tra Via Natale Gallino, Via Rustico da Caschifellone e i Giardini Francesco Soave sia intitolato a ‘Luigi Ghiglione 1902 – 1986, Presidente dell’US Pontedecimo Sez. Ciclismo e patron del Giro dell’Appennino; realizzare all’interno delle aiuole a lato del piazzale un cippo in ricordo di Luigi Ghiglione, così come è presente sulla Bocchetta; l’intitolazione del piazzale in memoria di Luigi Ghiglione venga fatta entro l’edizione del prossimo Giro dell’Appennino (02 giugno 2023)”.
“Luigi Ghiglione nacque a Pontedecimo il 7 novembre 1902. Ci ha lasciati nell’aprile del 1986. Senza di lui il Giro dell’Appennino non esisterebbe, e la nostra pagina facebook sarebbe priva di ogni significato” hanno spiegato su fb gli organizzatori dello storico Giro dell’Appennino.