“Stante quanto riportato da alcuni organi di stampa locali voglio precisare che nel testo del nuovo Piano sociosanitario regionale non risulta e non c’è scritto da nessuna parte che all’ospedale Evangelico di Voltri verranno eliminati i parti e quindi le nascite dei bambini.
Infatti, il Piano prevede un Punto nascita nel Ponente genovese con l’accorpamento dell’Evangelico e del Villa Scassi di Sampierdarena.
Il coordinamento di questo servizio sanitario dovrà essere realizzato attraverso l’istituzione di un Dipartimento materno infantile interaziendale, che peraltro sarà l’anello di congiunzione tra la realtà attuale e il futuro ospedale del Ponente genovese.
In sostanza, i direttori generali dell’Asl 3 e dell’Evangelico, una volta resa operativa l’interazione funzionale prevista dal nuovo Piano, stabiliranno dove e come erogare i servizi ostetrico-ginecologici in modo da garantire le esigenze del Ponente metropolitano e cittadino genovese, incluse quelle del territorio delle Valli Stura, Orba, Polcevera e Scrivia”.
Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della III commissione Attività produttive Alessio Piana.