Vado Ligure – I funzionari del Reparto Antifrode dell’Ufficio delle dogane di Savona, con la collaborazione dei militari della Guardia di Finanza hanno compiuto un’operazione che ha permesso di scoprire e sequestrare nel porto di Vado quasi 50 chili di cocaina.
Lo stupefacente era nascosto in un container di nocciole sgusciate provenienti dal Cile.
Il sequestro è il risultato di una complessa e delicata operazione di intelligence doganale.
Solo nel 2022, presso i bacini portuali di Savona e Vado Ligure, sono state passate al vaglio del locale Reparto Antifrode dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli 544 dichiarazioni doganali di importazione e oltre 25 mila polizze di carico. Molte delle quali per merci arrivate su navi provenienti dal Sud America, zona principale di coltivazione e prima lavorazione della cocaina.