“Bucci: i teppisti non ti stanno ad ascoltare”.
E’ il testo dello striscione che stamane, nello stabilimento Ansaldo Energia, hanno mostrato gli operai al sindaco di Genova Marco Bucci, durante la tradizionale cerimonia di commemorazione del 25 aprile.
“Ansaldo non ti vuole”, “vergognati, qui non ci devi stare”, hanno gridato piu’ volte i lavoratori, accompagnando la protesta con fischi e la richiesta di scuse da parte del primo cittadino: le scuse sono chieste perche’ Bucci aveva contestato il modo di manifestare degli operai durante i mesi delle proteste per chiedere la ricapitalizzazione di Ansaldo, dal blocco delle strade a quello dell’aeroporto.
La contestazione nei confronti del sindaco sta proseguendo per tutta la cerimonia a cui, tra gli altri, stanno partecipando l’Anpi e i segretari genovesi e liguri di Cgil, Cisl e Uil.