Alle ore 20.00 di ieri, un straniero, regolarmente soggiornante sul territorio nazionale, subiva il furto del proprio cellulare nei pressi della moschea spezzina di via Venezia, da parte di un altro cittadino straniero del quale forniva una precisa descrizione.
Verso le ore 23.00 lo stesso soggetto informava la Centrale Operativa della Questura che aveva visto transitare in via Fiume l’autore del furto del suo telefonino.
Immediatamente le pattuglie si portavano in zona alla ricerca dell’individuo che veniva notato pochi minuti dopo in piazza Brin grazie alla descrizione fornita dalla vittima.
Alla vista della Volante il reo lanciava a terra un telefono cellulare e cercava di allontanarsi dalla zona, ma veniva fermato dagli agenti.
Recuperato il telefono cellulare, che risultava corrispondere perfettamente a quello asportato e riconosciuto come proprio dalla vittima, gli agenti provvedevano ad accompagnare presso gli uffici della Questura il 33enne marocchino il quale, dopo gli accertamenti del caso, veniva denunciato in stato di libertà per furto aggravato, mentre il telefonino veniva restituito all’avente diritto.
Nel corso dello stesso pomeriggio si svolgeva un altro intervento della Squadra Volante presso Piazzale Kennedy, nei cui pressi venivano identificate due persone, un cittadino comunitario di 42 anni ed una italiana di 55 anni residente fuori provincia, che, in evidente stato di ebrezza, avevano assunto un atteggiamento particolarmente molesto e stavano creando disturbo agli avventori degli esercizi commerciali della zona.
I due venivano condotti presso gli uffici della Questura dove, a seguito di successivi accertamenti, sono risultati destinatari di vari provvedimenti di cui uno ancora da notificare al cittadino comunitario.
Dopo l’avvenuta notifica, ad entrambi veniva elevata una sanzione amministrativa per ubriachezza e notificato un ordine di allontanamento di 48 ore dal luogo in cui si trovavano.
Nell’ambito del servizio di controllo del territorio gli equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno provveduto ad identificare 90 persone e 36 veicoli controllati, intensificando la vigilanza nelle zone del centro cittadino oggetto di esposti della cittadinanza.