“Belli ciao”. Il vicepremier e ministro del Mit Matteo Salvini ha salutato così in un tweet, con tanto di manina iconizzata, l’addio alla Rai di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto alla vigilia dell’insediamento del nuovo vertice della Tv pubblica voluto dal Governo Meloni.
Il conduttore, dopo una lunga carriera in Rai, passerà a Discovery sulla base di un contratto quadriennale.
Il contratto di Fazio scade il prossimo 30 giugno, ma non era stata avviata la trattativa per il rinnovo. Al conduttore non sarebbe arrivata alcuna proposta che prevedesse la sua permanenza o anche un suo ridimensionamento nella Tv pubblica.
La super star della sinistra radical chic è stato uno dei conduttori più pagati in Rai, con compensi ultra milionari che ricordano quello di un calciatore di Serie A. Tuttavia, non risulta che sia stato così trasparente da fornire pubblicamente l’esatto ammontare dei compensi complessivi, incluse le sue co-produzioni per la Tv a controllo statale.
“Fazio è adulto, sceglierà lui. Di sicuro alcuni maxi stipendi multi milionari in momenti di crisi, sulla Tv pubblica, vanno ridimensionati e discussi, a prescindere da nomi e cognomi”, aveva detto Salvini ieri mattina a Radio24 prima che l’addio di Fazio e Littizzetto diventasse ufficiale.
Il tweet di Salvini è finito nel mirino del Pd. “‘Esser stronzi è dono di pochi, farlo apposta è roba da idioti’ (cit.)” ha dichiarato, fra gli altri, Matteo Orfini rispondendo al cinguettio del leader leghista.