“La presenza del lupo è notoriamente fuori controllo. Fino a oggi non c’è stata una gestione faunistica di questo animale ed è necessario intraprendere qualsiasi iniziativa affinché non si vada alla totale deriva.
Ogni giorno leggiamo di episodi che vedono protagonista il lupo. Infiniti i casi in cui i lupi hanno predato animali da allevamento, causando ingenti danni a chi vive su quel tipo di economia, nei giorni scorsi alcune aggressioni all’uomo, per arrivare al caso di oggi a Masone, dove uno di questi esemplari è stato investito nelle vicinanze del casello autostradale.
Questo ennesimo episodio conferma un dato ormai consolidato e cioè l’eccessiva presenza di questi animali nel nostro Appennino e non solo, poiché ormai stanno raggiungendo la costa ed i centri abitati.
Spero che ora nessuno dica che l’uomo abbia invaso il territorio del lupo o che nessuno proponga di demolire l’autostrada A26 per lasciare spazio agli animali. Ogni giorno leggiamo commenti folli di finti animalisti esagitati.
Pertanto, mi auguro che la legge sul problema dei grandi carnivori incluso il lupo, il cui incardinamento avverrà domani nell’ambito dei lavori della commissione agricoltura alla Camera dei Deputati, abbia un iter veloce e, senza prevedere azioni spregiudicate o estremiste, provi ad affrontare in modo serio la necessità di gestire questo animale, chiaramente coinvolgendo chi è più vicino al territorio e cioè le Regioni, che hanno una competenza diretta sulla gestione faunistica in genere ma non sui grandi carnivori.
È necessario affidare alle Regioni anche questa competenza. Gli esempi di altri Paesi europei ci possono servire per capire le azioni da intraprendere che, voglio sottolineare, non sono azioni di caccia ma devono diventare azioni di controllo rispetto ad una specie che oggi è presente in modo troppo abbondante”.
Lo ha dichiarato oggi il deputato ligure Francesco Bruzzone, capo dipartimento attività venatoria della Lega.