In Liguria la caccia aprirà domenica 17 settembre, nelle zone consentite, e si chiuderà il 31 gennaio 2024, secondo il nuovo calendario venatorio approvato ieri dalla giunta regionale.
“È fondamentale che il periodo venatorio sia regolato con attenzione – ha spiegato il vicepresidente e assessore alla Caccia Alessandro Piana (Lega) – per svolgere attività responsabili e consapevoli, spesso con benefici alle attività agricole, penalizzate dai danni della fauna selvatica.
S’inizia dunque il 17 settembre con lepre, pernice rossa, fagiano, starna, merlo, tordo bottaccio, colombaccio e la maggior parte delle specie acquatiche.
Si chiude il 20 gennaio per il tordo sassello, la cesena e le specie acquatiche, mentre il 31 gennaio con colombaccio, tordo bottaccio, cornacchia nera, grigia, ghiandaia e gazza”.
Oltre alla sospensione della caccia al moriglione, pavoncella, tortora selvatica (secondo le indicazioni Ministeriali e della Commissione Europea) e alle giornate aggiuntive di caccia di appostamento su determinate categorie, viene regolamentato il prelievo della beccaccia dal 1° ottobre al 20 gennaio.
Discorso a parte per la caccia collettiva al cinghiale che potrà aver luogo dal 1° ottobre al 31 dicembre sulla base dei contingenti di prelievo approvati dalla Regione, il cui svolgimento sarà subordinato alle misure di contrasto alla diffusione del virus della Peste suina africana.