La Samp è ancora in vita con l’Assemblea che si è aperta per il volere di Ferrero che ha delegato il suo braccio destro Ienca. Ora si attende domani con il rinvio alle ore 13.30.
Il giorno dell’assemblea degli azionisti chiamati a decidere l’aumento di capitale per tenere in vita il club, ma soprattutto il giorno in cui la cordata Radrizzani-Manfredi rende noto che l’offerta ‘salva club’ fatta al Trust Rosan che controlla le azioni della Samp non è gradita a Massimo Ferrero perché inferiore ai 33 milioni chiesti a garanzia di due procedure concordatarie.
Una tegola sulla testa dell’assemblea degli azionisti iniziata in forte ritardo alle 19.50 rispetto alle 18,30 come previsto. Ferrero ha avallato l’apertura dell’assemblea, che è stata aggiornata a domani alle 13.30.
Un segnale di apertura verso la proposta di Radrizzani e Manfredi. Le parti per tutto il giorno sono state in contatto nonostante il parere negativo espresso dall’imprenditore romano sulla loro proposta iniziale che prevede anche una somma per lui da destinare al tribunale per garanzia di due procedure concordatarie di circa 33 milioni.
Un migliaio di tifosi della Sampdoria in Corte Lambruschini