A poco più di una settimana dall’arrivo nella Rems di Genova Prà di Luca Delfino, il 46enne che ha scontato oltre 16 anni di reclusione per avere ucciso l’ex fidanzata Antonella Multari a coltellate per strada a Sanremo e sospettato di averne uccisa un’altra, l’anno prima, nei vicoli di Genova, nella tarda serata di ieri un paziente-detenuto della struttura e’ fuggito.
E’ successo tra le 23 e la mezzanotte nella Residenza per le esecuzioni delle misure di sicurezza “Villa Caterina” che sorge in una zona a medio intensità abitativa nel Ponente genovese.
Il paziente-detenuto straniero ha forzato la porta d’ingresso e si e’ allontanato indisturbato. E’ tutt’ora ricercato.
Sulla vicenda indagano i carabinieri.
La Rems non e’ un carcere e non possiede tutti i dispositivi limitanti della casa circondariale. Inoltre, non esiste un controllo permanente di Forze dell’ordine all’interno, ma soltanto addetti sanitari.
In passato erano gia’ avvenute fughe dalla struttura genovese, ma da un anno nessuno era piu’ scappato.