Ieri nel carcere di Genova Pontedecimo una detenuta con problemi psichiatrici, sottoposta a regime di grande sorveglianza, ha tentato di strangolare un’ispettrice della Polizia penitenziaria.
La detenuta, un’italiana di 30 anni in cella per reati di spaccio di droga e rapina, ha prima chiesto all’agente di potere accendere una sigaretta, per poi afferrarla per il collo. Solo grazie all’intervento di altri due agenti e’ stato possibile liberare l’ispettrice.
Uno dei sindacati della Polizia penitenziaria ha chiesto un intervento diretto alla presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, sulle questioni carcerarie e ha sollecitato assunzioni straordinarie nel Corpo della polizia penitenziaria, in cui “mancano 18 mila unita”.