Massimiliano Finazzer Flory Sabato 16 settembre a Chiavari sul Lungomare Esuli Italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia
La città di Chiavari, definita futuropoli da Filippo Tommaso Marinetti, omaggia la sua storia con la performance “SERATA FUTURISTA” di Massimiliano Finazzer Flory che si terrà sabato 16 settembre alle 21 sul Lungomare Esuli Italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia. Uno spettacolo unico, organizzato dall’assessorato al Turismo del Comune di Chiavari, capace di esaltare il valore dell’energia, del movimento, delle parole in libertà, del bisogno di rinnovare partendo dai valori dei futuristi: coraggio, temerità, velocità, originalità, audacia, libertà, trionfo della novità e accettazione completa della civiltà tecnologica.
“SERATA FUTURISTA” vuole scongiurare l’ipocrita separazione tra l’arte e la vita compiendo un percorso rigoroso, tratto dai testi ufficiali di Filippo Tommaso Marinetti e Giovanni Papini compresi tra il 1909 e il 1922, grazie alla combinazione di voce, musica e danza futurista. Massimiliano Finazzer Flory è il regista e l’interprete dello spettacolo andato in scena anche in Giappone e Israele. L’ultimo successo è stato al Teatro Piccolo di Milano, da cui è stato tratto un film per la televisione di New York, canale NYCTV. Alle percussioni Elio Marchesini e le coreografie di danza contemporanea sono di Michela Lucenti.
“La rivoluzione digitale che stiamo vivendo non sarebbe stata possibile senza una precedente rivoluzione culturale, che fu italiana, e si chiama Futurismo! Filippo Tony Brillantina, Tommaso Marinetti ha anticipato di un secolo Steve Jobs e Zuckerberg: le intuizioni futuriste fanno impallidire Google e Facebook… le officine appese ai fili contorti sulle nubi cosa sono se non i satelliti e iCloud? L’immaginazione senza fili è il wireless e i social network. Il Futurismo è l’ultimo movimento italiano dopo il Rinascimento ad aver inventato qualcosa di unico e universale. Rendiamogli omaggio, l’epoca che verrà sarà elettrica anzi lo è già, come voleva Marinetti” spiega Massimiliano Finazzer Flory.
“Un evento straordinario, che ha registrato sold out in tutte le sue repliche in Italia e all’estero. Ai piedi della Colonia Fara, sospeso tra il mare e il cielo, la performance di Massimiliano Finazzer Flory incanterà il pubblico, lo traghetterà in un’atmosfera futurista, tra immaginazione e poetica, tra scienza e tecnologia. Chiavari ospitò il 22 novembre 1931 Filippo Tommaso Marinetti, giunto in città per inaugurare il nuovo Palazzo delle Esposizioni. Proprio quel giorno si svolse al Grand Hotel Negrino uno dei primi aeropranzi della storia, dove vennero servite pietanze ispirate e progettate dai futuristi – aggiunge l’assessore alla promozione della città, Gianluca Ratto – Chiavari si conferma città del fare, delle idee e del futuro”.