Il presidente del Genoa Zangrillo fa il punto sulla squadra durante lo stop del campionato.
“Retegui un regalo? Non vogliamo caricarlo di eccessive pressioni, ci siamo regalati lui e altri giocatori, ma il vero regalo è stato aver mantenuto l’ossatura costruita durante la scorsa stagione. Non ho rimpianti, ma solo gratitudine e senso di responsabilità, non credo di aver compiuto errori macroscopici, sono sempre stato nelle retrovie evitando proclami.
Gilardino? Ha capacità e carisma, riesce a trasmetterli seppur da neofita della categoria. Per mantenere la categoria serve una quota minima di punti, non dobbiamo mettere pressione, mi sento incaricato di far mantenere sempre la calma. Da presidente devo essere il primo garante del Genoa, venendo da un altro campo professionale riesco a valutare le situazioni con occhio diverso.
Stadio e centro sportivo? Stiamo lavorando su entrambi i settori, ci sono problemi di natura orografica e burocratica, dobbiamo dialogare con le istituzioni in maniera costruttiva e intelligente. Desiderio per il 130° compleanno del Genoa? Una tranquilla salvezza e la consapevolezza di aver fatto il massimo per non deludere i tifosi”.