“Il Sistema sanitario nazionale è a rischio collasso, mancano fondi e servono nuove assunzioni. Le risorse stanziate dal Governo dal 2023 al 2025 sono insufficienti per affrontare le esigenze del nostro Paese.
La battaglia per la sanità pubblica è fondamentale e dopo l’Emilia Romagna, la Toscana, il Piemonte e la Calabria, anche in Liguria il Partito Democratico chiederà che venga discussa in consiglio regionale la proposta di Legge al Parlamento che chiede al Governo di aumentare di 4 miliardi all’anno la spesa per la sanità pubblica, per i prossimi cinque anni, per arrivare al 7,5% del Pil.
Un dato che per la nostra regione vuol dire oltre cento milioni di euro in più ogni anno, a disposizione per servizi, esami, assunzioni, medicina territoriale.
Ci attiveremo nelle sedi istituzionali e tra i cittadini per far fronte comune e garantire quello che è un diritto costituzionale.
In Liguria la situazione è ancora più grave perché, per responsabilità della destra di Toti, il Sistema sanitario regionale deve fare i conti con 60 milioni di euro di fughe verso altre regioni, un buco da 30 milioni di euro nei conti della sanità e zero risorse per colmarlo.
Risultato: meno servizi per i liguri”.
Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali del Pd ligure presentando la proposta di legge di iniziativa regionale rivolta al Parlamento per chiedere che le risorse destinate al Sistema sanitario nazionale non siano inferiori al 7,5% del Pil.