Alberto Scagni, che il primo maggio dell’anno scorso uccise la sorella Alice sotto la sua casa nel quartiere genovese di Quinto, deve essere condannato all’ergastolo.
È la richiesta presentata stamane in Corte d’Assise a Genova dal pubblico ministero Paola Crispo al termine della sua requisitoria.
Secondo il pm “l’imputato ha agito con la piena coscienza e volontà, lucida intenzione di provocare la morte della vittima”.
Alberto Scagni è accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, crudeltà e dal mezzo insidioso.