“Da che mondo è mondo, compito del teatro, come di tutte le altre arti, è di ricreare la gente”. Bertolt Brecht, Breviario di estetica teatrale
Dopo un’estate intensa in borghi, città e festival, il Teatro della Tosse riparte il il 4 ottobre dai Teatri di Sant’Agostino, per proseguire tra periferia e centro, con l’elezione del Teatro del Ponente a residenza stabile di progetti di creazione di spettacoli di danza e circo.
Un autunno di proposte con cui si continua a dare nuova vita agli spazi, insieme con il pubblico, a contaminare le diverse creatività, a costruire comunità e a collaborare con la filiera culturale della città: Università, Accademia Ligustica, Forevergreen, Circumnavigando, Eutopia Ensemble e molti altri.
Il programma sarà caratterizzato, come sempre, dalla multidisciplinarietà e dagli spettacoli tout publique, in un mosaico di proposte in cui si alterneranno lavori internazionali dal forte impatto visivo tra la danza e il nuovo circo, drammaturgia contemporanea, esplorazione dei nuovi linguaggi della scena, teatro per le famiglie, esperimenti di teatro sociale e una nuova produzione dedicata a Italo Calvino – nell’anno del centenario della sua nascita e di Genova Capitale del Libro.
Tre romanzi, tre spettacoli, per tre registi e tre diversi modi di fare teatro.
Da un’idea di Laura Sicignano, Emanuele Conte, Giovanni Ortoleva e la stessa Sicignano daranno vita, in uno spazio teatrale trasformato per l’occasione, a un grande percorso/allestimento scenico, a cura dello stesso Conte, in cui il pubblico potrà immergersi nelle storie del Barone Rampante, Cavaliere Inesistente e Visconte Dimezzato, attraversando tutti gli spazi dei Teatri di S. Agostino.
Numerosi anche i graditi ritorni, tra ospiti e collaborazioni artistiche dalla migliore scena italiana, con la consueta attenzione alla nuova drammaturgia e nella direzione di un teatro a stretto contatto con il pubblico: Lidodissea, il nuovo spettacolo della Compagnia Berardi Casolari in coproduzione in scena a Genova dopo il debutto estivo, Every Brilliant Thing regia di Fabrizio Arcuri con Filippo Nigro, L’Angelo della storia di Teatro Sotterraneo e Little Boy di Roberto Mercadini, attività di scouting e sostegno della nuova creatività, che proseguono con un focus in collaborazione con Residenza Idra/rete NDN (network drammaturgia nuova).
E ancora, in linea con l’ idea di teatro immersivo e di prossimità, il Teatro del Ponente aprirà con lo spettacolo comico musicale Troppe Arie del Trio Trioche, Gabriella Salvaterra, allieva storica di Enrique Vargas, con il suo sense specific theatre e l‘ultimo lavoro Un Nodo in Gola e il ritorno a Genova di Chiara Guidi con Buchettino, spettacolo storico della Societas Raffaello Sanzio che da 17 anni è rappresentato in tutto il mondo. A chiusura della programmazione ponentina, la satira sociale comica e dissacrante di Mammadimerda, al secolo Sarah Malnerich e Francesca Fiore, le due bad influencer più amate dalle donne, che smontano gli stereotipi del metter su famiglia e insistono sui problemi della madre moderna, divisa tra i problemi dei figli e i propri.
Resistere e Creare
L’autunno prende il via a passo di danza con un Focus di Resistere e Creare, la rassegna di danza internazionale giunta alla sua IX edizione, dal titolo Corpo e Anima.
Da sempre aperta al contemporaneo e ai linguaggi innovativi della danza internazionale, la rassegna, nata nel 2015 da un progetto di Michela Lucenti (Balletto Civile) e Marina Petrillo (Teatro della Tosse), dal 2022 ha affidato la direzione artistica al duo Linda Kapetanea e Jozef Fruĉek, fondatori della compagnia greca di danza RootlessRoot e creatori del metodo Fighting Monkey. Una scelta dettata, oltre che da affinità artistiche e di ricerca con questa compagnia,dall’obiettivo di diffondere l’eccellenza della danza italiana contemporanea al mercato europeo ed extra europeo.
Resistere e Creare è diventata cosi residenza creativa, circuitazione di artisti internazionali, formazione, innovazione di linguaggi, contaminazione della tradizione, mediatore culturale tra vecchie e nuove generazioni; un’offerta destinata a un’ampia fascia di pubblico che porta gli spettacoli fuori dalle sale, garantendo l’accesso ai più giovani con politiche di prezzo adeguate e iniziative collaterali dedicate.
A conferma della vocazione all’internazionalizzazione e alla circuitazione degli artisti in programma troveremo alcuni “maestri” della scena contemporanea: Siope/Silence, nuovo lavoro di RootlessRoot, compagnia guidata dagli stessi Kapetanea e Fruĉek, che arriva a Genova in prima nazionale, Mazut, lo splendido spettacolo onirico della compagnia franco catalana Baro D’Evel/Blaï Mateu Trias and Camille Decourtye, Sonoma, l’imperdibile lavoro della compagnia spagnola La Veronal/Marcos Morau ispirato alle opere e alla vita del regista Luis Buñuel, Cultus, ultimo lavoro di Zappalà Danza che sosteniamo produttivamente e il ritorno di Abbondanza e Bertoni, Fattoria Vittadini, Compagnia Sanpapié.
Molti gli appuntamenti performativi e di approfondimento fuori dalle sale, mescolando gli amanti della musica popolare con appassionati ed esperti della danza accademica: una tavola rotonda sullo “ stato dell’arte” della danza, due presentazioni di libri sul tema della danza con “Il Dio Che danza” di Paolo Pecere e “Confini Conflitti Rotte” di Elisa Guzzo Vaccarino, ma anche il ritorno di Dancing Bruno, spettacolo co – prodotto da Resistere e Creare e Sanpapié, che ha debuttato al Teatro del Ponente nel maggio 2022 e Vague, performance site-specific di Piergiorgio Milano che arriva in anteprima dopo un periodo di residenza nelle nostre sale, in versione indoor che debutterà a TorinoDanza nell’ottobre del 2023.
Infine numerosi appuntamenti dedicati alla formazione, anche nell’ottica di un riequilibrio territoriale tra periferia e centro della città.
Il Teatro del Ponente diventa residenza stabile per la creazione di spettacoli di danza e circo e sede della scuola di alta formazione “Azione Silenziosa” diretta da Deos Ensemble, sotto la guida di Giovanni di Cicco, offrendo 4 appuntamenti performativi diffusi nell’arco dell’intero anno e un nuovo lavoro di strada in tre quadri, ispirato all’Uccello di Fuoco di Stravinsky, che aprirà la rassegna nelle strade e nelle piazze del Sestiere del Molo. Diversi saranno i seminari tenuti da RootlessRoot, Roberto Zappalà, Poetic Punkers e Danzare Oltre, il progetto di Claudia Monti e Nicoletta Bernardini rivolto agli over 50.
La Tosse in famiglia, il Teatro Ragazzi
Il Teatro della Tosse, fin dalla sua inaugurazione nel 1975, ha sempre affiancato alle ricche stagioni serali, la programmazione del Teatro Ragazzi che si conferma oggi la più lunga, longeva e seguita di tutta la Liguria ed una delle più importanti a livello nazionale.
Da 18 anni consecutivi alla rassegna domenicale per le famiglie si è aggiunta una proposta per le scuole che conta ogni anno più di 40 repliche per bambini e ragazzi dai 3 ai 10 anni con le migliori compagnie nazionali di teatro per ragazzi; uno stimolo per la curiosità naturale e la capacità critica degli studenti, un “battesimo teatrale” per gli spettatori piu’ piccoli che per la prima volta vengono a contatto con la magia e la poesia che solo sopra un palco si può trovare.
Anche per l’anno in corso, oltre agli spettacoli in programma, laboratori musicali e creativi e collaborazioni speciali:
•con Helpcode, che da anni si batte per i diritti dei bambini ed anche per questa stagione allestirà alcuni laboratori domenicali a teatro sui diritti dei bambini e porterà questi appuntamenti all’interno delle scuole,
•con Emergency, che mette a disposizione 10 laboratori specifici per fasce d’età che saranno offerti gratuitamente ad alcune classi che parteciperanno ai nostri spettacoli;
•con artisti, associazioni e realtà del territorio per i laboratori che precedono gli spettacoli: Associazione la Stanza, Hemera, Rivista Andersen, Helpcode, Tagesmutter Arcobaleno, la costumista Daniela De Blasio e Gregorio Giannotta;
•con La Forchetta Curiosa e Giardini Luzzati per le promozioni speciali Teatro+Pranzo da riservare alle scolaresche
•con gli artisti e le compagnie in cartellone: da quest’anno i bambini avranno la possibilità di contattare direttamente gli artisti in scena scrivendo una lettera; domande, curiosità, complimenti o critiche verranno consegnate in attesa di una risposta
Prosegue l’Operazione Robin Hood, raccolta fondi che da tanti anni permette ai bambini di famiglie in difficoltà di assistere gratuitamente gli spettacoli del cartellone dedicato alle scuole.
I biglietti Robin Hood possono essere richiesti dalle scuole, i centri, le associazioni direttamente all’ufficio scuola del Teatro della Tosse.La programmazione è a cura di Daniela Ottria.
La programmazione è realizzata con il sostegno di MIC Ministero della Cultura, Fondazione Compagnia di San Paolo, Regione Liguria e Comune di Genova.Maggiori dettagli, titoli e date degli spettacoli su www.teatrodellatosse.it.
Elisa Prato