L’accusa sarebbe per abuso e falso. L’indagine affidata alla polizia prosegue
Questa mattina gli uomini della Squadra mobile della Questura di Savona hanno eseguito un’ordinanza di obbligo di dimora nel comune di residenza nei confronti del segretario e direttore generale e del responsabile dell’ufficio legale della Provincia di Savona.
I due sono indagati per maltrattamenti e atti persecutori nei confronti di alcuni dipendenti dell’Ente ed utilizzo di segreti d’ufficio, abuso d’ufficio e falso in atto pubblico nell’ambito di alcuni concorsi.
Il provvedimento è stato emesso al termine di una complessa e articolata indagine svolta dalla Squadra mobile di Savona.
L’obbligo di dimora è stato disposto per evitare il reiterarsi del reato e l’inquinamento probatorio.
Il gip si è, anche, riservato di prendere la decisione di sospensione dall’incarico per entrambi.
In particolare il direttore generale Giulia Colangelo è accusata di maltrattamenti e atti persecutori nei confronti di alcuni dipendenti dell’ente e, con il responsabile dell’ufficio legale Maurizio Novaro, è sospettata di aver favorito alcuni candidati durante i concorsi per la selezione del personale dipendente.
L’indagine è partita nel 2022 dopo una querela per stalking da parte di un dipendente della Provincia nei confronti di Colangelo.
Nei mesi successivi gli agenti avrebbero ravvisato non solo i maltrattamenti, ma anche alcune ipotesi di reato contro la pubblica amministrazione, soprattutto per quanto riguarda i concorsi pubblici.
Giulia Colangelo è originaria di Lagonegro in provincia di Potenza ed è laureata in Giurisprudenza a Salerno.
Ricopre la carica di direttore e segretario generale della Provincia di Savona dal 2012, ma è anche segretario generale in convenzione dal giugno del 2021 nel Comune di Albisola.
Lo scorso anno è stata nominata coordinatrice nazionale dell’Unione delle Province Italiane.
L’indagine potrebbe allargarsi coinvolgendo altre persone.