L’Italia, come la Francia, è un vero leader nel campo della produzione di vini, che sono così buoni, autoctoni e unici che nella maggior parte delle volte è difficile trovare dei vitigni tipici italiani in altre parti del mondo.
È il caso del Gewürztraminer, vitigno originario del Trentino Alto Adige, prodotto principalmente proprio in questa zona dello Stivale e in Friuli. Pochissime altre cantine sparse per il nostro Paese lo producono, ma in quantità ridotte.
Ecco perché, quando si parla di vino Gewürztraminer, apprezzato in tutto il mondo, si parla senza possibilità di sbagliare dell’Italia, anche se il nome sembra far pensare diversamente. È qui che grazie a fattori unici si creano le condizioni ideali per lo sviluppo di un vitigno a bacca rosa italiano, uno dei pochi aromatici presenti al mondo e sicuramente il più famoso. Allora conosciamo meglio questo vino attraverso le sue caratteristiche e gli abbinamenti migliori da fare a tavola.
Le caratteristiche del Gewürztraminer
Salvia, muschio, rosmarino, basilico ma anche rosa, pesca, melone e altri frutti di tipo tropicale come l’ananas: sono questi i sentori che si ritrovano nei vitigni aromatici e in particolare in quelli del Gewürztraminer che grazie ai suoi aromi è inconfondibile, si riconosce al primo colpo d’olfatto.
Questo mix è del tutto inebriante e si sposa alla perfezione con il suo contenuto zuccherino e una bassa acidità, caratteristiche che fanno di questo vino bianco, una proposta più corposa e alcolica rispetto a tutti gli altri tanto da essere considerato uno dei migliori bianchi italiani.
Coltivarne i vitigni non è facile: essi prediligono un clima piuttosto freddo con forti escursioni termiche e temperature mai elevate. Ecco perché le montagne e le colline del Trentino Alto Adige costituiscono l’habitat naturale ideale per lo sviluppo del Gewürztraminer.
Come abbinare questo vino bianco
Alla vista, questo vino appare di un giallo intenso, dai riflessi dorati. Al primo sguardo è diverso da tutti gli altri vini bianchi, il resto lo fa l’olfatto, una vera esplosione di complessità aromatica. Ed al palato? Corposo, minerale, morbido, importante dal punto di vista dell’alcolicità (molti vini arrivano anche a 15°) anche se non si percepisce perché “nascosto” dai sentori delle erbe aromatiche e delle frutta che si fanno notare al primo assaggio.
Come abbinarlo? Gli estimatori del buon vino sanno che per poterne apprezzare appieno le sue qualità è fondamentale sorseggiarlo con i giusti alimenti. Per via delle sue caratteristiche gli accostamenti da fare con il Gewürztraminer sono semplici ma diversi: dalle pietanze della cucina orientale che con le loro spezie come curcuma e zenzero richiamano proprio i sentori del vino, al mondo del pesce, come ogni buon bianco che si rispetti: crostacei, crudi e fritti, e proposte affumicate come salmone, tonno o aringhe, fino ai piatti vegetariani.
Anche speck e formaggi cremosi, tipici del Trentino, formano una perfetta accoppiata. Infine, da non sottovalutare sono gli abbinamenti con i dolci della tradizione altoatesina, in primis il famoso strudel di mele e cannella, ma anche la frittata dolce con uvetta e mela.