Terzo sgombero, negli ultimi anni, del centro sociale Terra di nessuno (Tdn) in via Bartolomeo Bianco a Genova Lagaccio, dove nel 2021 era stato trovato addirittura una sorta di “tiro al bersaglio umano” con i volti di diversi politici.
Ieri le Forze dell’ordine sono intervenute sgomberando del materiale, come strumenti musicali e apparecchiature elettroniche, lasciato all’interno da quelli del centro sociale, che durante le operazioni non erano all’interno dell’edificio.
Il nuovo sgombero è avvenuto dopo il decreto di sequestro preventivo emesso dai giudici del Tribunale di Genova.
“Una bella notizia – ha commentato il capogruppo leghista del Municipio I Centro Est Edoardo Di Cesare – che non può che renderci soddisfatti.
Abbiamo sempre chiesto lo sgombero e l’abbattimento dell’edificio occupato al Lagaccio. Un’operazione cominciata già nello scorso ciclo amministrativo in Comune con i nostri assessori Stefano Garassino e Giorgio Viale, e che oggi è proseguita grazie alla collaborazione tra il presidente del Municipio Centro Est, Andrea Carratù, e l’attuale assessore alla sicurezza Sergio Gambino.
Adesso auspichiamo che il progetto di recupero dell’area, dove verrà realizzata un’isola del riciclo e un parco giochi, finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e per cui ringraziamo il viceministro Edoardo Rixi, possa partire al più presto per dare maggiore valore al quartiere”.