Si è svolto nei giorni scorsi, presso il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino, l’incontro del Comitato di Cooperazione Frontaliera Italo-Francese, nel quale la Città Metropolitana di Genova ha partecipato con il consigliere delegato al Piano strategico Claudio Garbarino (Lega).
L’incontro ha visto la presentazione dei progetti e delle difficoltà concrete che richiedono soluzioni a breve termine nei territori transfrontalieri in merito a mobilità e collegamenti tra i territori, gestione delle risorse idriche, gestione dei rischi e attività di soccorso e di protezione civile attraverso il confine, rafforzamento e costituzione dei Gruppi europei di cooperazione territoriale.
Inoltre, l’evento si è articolato con la presentazione dei progetti a medio e lungo termine per lo sviluppo di bacini di vita transfrontalieri, focalizzati alla valorizzazione del patrimonio naturale, protezione dell’ambiente, sviluppo del turismo sostenibile, questioni linguistiche ed educative, apprendimento e scambi giovanili e Cooperazione nel campo della sanità.
Il consigliere delegato Claudio Garbarino ha presentato il progetto innovativo di navigazione costiera, a livello locale e su lunga distanza, denominato “ViAmare”, che può rafforzare la cooperazione bilaterale Italia Francia.
“L’amministrazione metropolitana genovese – ha spiegato Garbarino – si è prodigata per dare una risposta innovativa alla sua mobilità, commissionando un progetto esplorativo per collegare via mare il Levante e il Ponente metropolitano al centro cittadino di Genova e per uno sviluppo sempre più integrato di una rete di trasporti transfrontaliera, anche marittima.
Inoltre, ci siamo spinti oltre, ipotizzando, non ancora nel progetto di oggi, ma in un vicino futuro, un collegamento con la Città metropolitana di Nizza.
Il progetto ha l’obiettivo di sopperire alla domanda turistica di Trasporto pubblico locale, ma anche quella di incentivare l’uso del mezzo pubblico per andare verso la direttiva europea dettata dall’agenda 2030 che vede impegnati entrambi i Paesi ed il servizio ‘ViAmare’ affronta la sfida della transizione energetica del settore dei trasporti, incentivando il trasferimento dall’auto privata verso il trasporto pubblico locale e favorendo un positivo bilancio di emissioni di CO2, grazie a sistemi di propulsione green”.