Recco, Imu 2024, nessuna variazione delle aliquote rispetto al 2023.
Approvate le detrazioni dell’Imposta municipale propria che verranno applicate nel corso dell’anno. «Questa Giunta ha finalizzato l’ultima approvazione delle aliquote IMU del suo mandato, mantenendo inalterata la riduzione delle aliquote applicata all’inizio del percorso amministrativo – ha sottolineato il sindaco Carlo Gandolfo a proposito dell’Imposta municipale propria – l’impegno è quello nel mantenere e migliorare i servizi comunali, gestendo le risorse in modo da non gravare sulle famiglie. Questa è stata una priorità che abbiamo rispettato nel corso degli anni».
In una delle ultime sedute del Consiglio comunale di Recco sono state stabilite le aliquote e le detrazioni dell’IMU per l’anno 2024 che saranno applicate secondo le seguenti scadenze: l’acconto deve essere versato entro il 17 giugno, il saldo entro il 16 dicembre 2024.
La delibera stabilisce le seguenti aliquote per le diverse categorie di immobili. Il 0,6% per l’abitazione principale classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e per le relative pertinenze. 0,75% per l’abitazione concessa in uso gratuito a parenti in linea retta entro il primo grado. 0,1% per i fabbricati rurali ad uso strumentale; 0,86% per gli immobili a uso commerciale. 1,05% per tutti gli altri immobili.
La delibera prevede inoltre la detrazione di 200 euro per l’abitazione principale classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9. Detrazione che si applica anche agli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (I.A.C.P.) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica (E.R.P.).
«Il Comune di Recco continua a lavorare per garantire un equilibrio tra le esigenze di bilancio e le esigenze dei cittadini, cercando di mantenere le tasse il più basse possibile pur fornendo servizi di alta qualità». Sottolinea e conclude il sindaco Gandolfo. ABov